Sagra del Firun tra cultura, kart e cibo

Decolla l’edizione numero 20. "Una boccata di vita dopo tante difficoltà..."

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A 18 anni un incidente l’ha costretto in carrozzina, ma non si è mai arreso. Ha fondato un’associazione per il diritto allo sport di tutti e oggi a Pessano con Bornago, nel Milanese, si potrà salire sui kart di Mirko Tremolada. È così che il Comune ha deciso di festeggiare il ritorno della Sagra del Firun, alla 20esima edizione, qualcosa di più di una festa di borgata. "Una boccata di vita dopo tante difficoltà", spiega il sindaco Alberto Villa. Formula riveduta e corretta per la kermesse dedicata a Santa Apollonia con meno attrazioni "ma la presenza in grande stile del pubblico in piazza, con le dovute precauzioni", sottolinea il primo cittadino.

Bancarelle, hobbisty e Casa delle Associazioni "sono il segno di una rinascita che aspettavamo da due anni". La festa va avanti fino a questa sera, una due giorni per lasciarsi alle spalle la crisi sanitaria. Ieri alle 18 la benedizione del Palio, protagonisti i filoni di castagna regalati al pubblico, un segno per "ricordarsi da dove veniamo". Storia di una identità che cambia e dei suoi simboli, l’appuntamento celebra le origini della comunità, la civiltà contadina soppiantata dall’industria: il campo e la fabbrica "un’evoluzione che non dobbiamo mai dimenticare". Oggi alle 10.30 il taglio del nastro in piazza Trento e poi per tutto il giorno appuntamenti per grandi e piccini. In piazza Pertini ci sarà lo street-food, protagonisti i sapori della Valtellina, mentre un trenino turistico accompagnerà il pubblico alla scoperta dei tesori di casa. E sulla pista di Weelchair karting in piazza Castello ci si potrà cimentare con la mototerapia. Bar.Cal.

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