Il sindaco Gianni Ferretti ha presentato la sua squadra di governo: fuori la Lega che prima aveva vicesindaco e un assessore. Dentro Italia Viva. A seguito della sua rielezione per il secondo mandato amministrativo con il 64,44% dei consensi, il sindaco ha dato priorità all’equilibrio tra le forze politiche vincitrici alle elezioni e uno sguardo rivolto al futuro e allo sviluppo della città. Oltre al sindaco Gianni Ferretti, che ha in capo le deleghe al bilancio, società partecipate, lavori pubblici, innovazione tecnologica, personale e well being, smart city e vision della città e welfare, sono sette gli assessori che compongono la Giunta dei prossimi cinque anni.
Fra questi ci sono due riconferme dalla precedente legislatura. L’incarico di vicesindaco è andato a Maria Laura Guido (Lista civica Rozzano per Ferretti), a cui sono assegnate anche le deleghe a stile e immagine istituzionale, gentilezza e senso civico, comunicazione, eventi, associazionismo, rapporti con il consiglio comunale. Tra le conferma ci sono Lucia Galeone (Forza Italia), che mantiene la delega all’ambiente e al decoro urbano, alla protezione e tutela degli animali, igiene urbana e servizi cimiteriali, e Ivan Cariello (Fratelli d’Italia) in qualità di assessore alla pubblica istruzione. Tra le novità siedono in giunta Marco Paolini (Lista civica Rozzano per Ferretti) con delega allo sport e all’associazionismo sportivo, Marco Macaluso (Forza Italia) a cui sono assegnate le deleghe a urbanistica e territorio, viabilità, mobilità e trasporti, Mauro Schicchi (Fratelli d’Italia) con delega a polizia locale, protezione civile, commercio, e Marilena Cartia (Italia Viva) a cui il sindaco ha assegnato le deleghe a cultura, politiche giovanili, tempo libero, lavoro, attività produttive.
"La scelta degli assessori è stata fatta sulla base del risultato elettorale e del consenso ottenuto dai cittadini, ma anche tenendo conto di competenze, professionalità e attitudini - ha spiegato il sindaco -. Sono molto soddisfatto e ora possiamo iniziare a lavorare". Il campo largo del centrodestra ha premiato i renziani che portano a casa un assessorato e penalizzato la Lega che perde la vicesindaca Cristina Perazzolo che dovrebbe ricoprire l’incarico di presidente del consiglio e un assessorato.