Monica Autunno
Cronaca

San Giuliano, incendio a Villa Nogara: “Inchioderemo i vandali grazie alle telecamere”

Fuoco ai rifiuti e cartacce nel giardino, cestini presi a calci e distrutti in altre zone del paese

Vandali in azione

Vandali in azione

Fuoco ai rifiuti e cartacce nel giardino di Villa Nogara, cestini presi a calci e distrutti in altre zone del paese, altra settimana nera di vandalismi, nuovo giro di vite annunciato dal sindaco Antonio Fusè: "Impegnati a pieno ritmo insieme al nuovo comandante di polizia locale, le telecamere ci aiuteranno a inchiodare gli incivili".

Gli episodi seguono a rotta di collo il raid di meno di dieci giorni fa, quando furono danneggiate le panchine rosse "smart" davanti al Municipio e distrutta la centralina di ricarica nello stesso punto, il blitz contro gli occupanti abusivi a Cascina Triulza, anche questo un paio di settimane fa e, risalenti al periodo centralissimo delle feste, gli atti vandalici contro gli allestimenti natalizi nel centro storico.

Il rogo a Villa Nogara, che fortunatamente non ha avuto peggiore esito, risale all’altra sera. In azione, a quanto risulterebbe da un primo check dei filmati registrati dal sistema di videosorveglianza, un gruppo di giovani. Nessuna grave conseguenza, fortunatamente. Ma il fatto resta, e indigna. Solo la settimana passata il sindaco aveva posato indignato, insieme al nuovo comandante della polizia locale Ugo Folchini, accanto al triste spettacolo delle panchine rosse davanti al Comune e della colonnina d’alimentazione e ricarica collegata alle panchine stesse pesantemente danneggiati da un’incursione notturna.

Contro vandali e imbrattatori una battaglia che dura da tempo, con escalation negli ultimi mesi. Il monitoraggio delle zone a rischio e un impiego maggiormente incisivo della tecnologia per identificare gli incivili una delle linee guida impartite, a inizio anno, al nuovo comandante della polizia locale, in arrivo dalla vicina Cambiato e insediato al Borgo Trivulzio sul finire delle festività natalizie. Il centro storico e la periferia di Melzo sono coperti da oltre 90 telecamere, che in qualche caso hanno consentito di risalire ai responsabili di singoli episodi.