REDAZIONE MILANO

Rinascita di 18 aree dismesse, il Comune accelera

Grazie alla legge regionale sono in arrivo forti agevolazioni per i proprietari decisi a investire sugli immobili

Combattere il degrado urbano favorendo la “rigenerazione” dei vecchi edifici. Il consiglio comunale di Cinisello Balsamo ha dato il via libera a un piano che punta a favorire la riqualificazione e il rilancio di pezzi della città da anni dismessi e che spesso sono fonte di degrado e fenomeni di criminalità. Partendo da un elenco di ben 76 immobili dismessi e attualmente privi di qualsiasi progetto di recupero, la giunta del sindaco Giacomo Ghilardi ne ha individuati 18 ai quali sono applicabili i benefici della Legge Regionale 182019. Si tratta di aree contraddistinte da forte degrado e dove gli attuali proprietari non avrebbero alcun interesse a investire. Ai titolari che presenteranno progetti di riuso delle aree, il Comune offre uno “sconto” del 60% sugli oneri di urbanizzazione e un aumento del 20% delle volumetrie. Benefici piuttosto corposi, ma che impongono alle proprietà di agire in modo rapido. Infatti, trascorsi 3 anni dall’approvazione della delibera, i vantaggi verranno meno. Inoltre, i proprietari avranno un ulteriore anno di tempo per intervenire, evitando che lo stesso Comune disponga provvedimenti di abbattimento con recupero dei costi dal proprietario. "Una rigenerazione che, di fatto, viene pagata dai cittadini sia in termini diretti, perché gli operatori avranno ingenti sconti sugli oneri pubblici, sia per l’impatto che l’urbanistica in deroga al Pgt produrrà – afferma il consigliere comunale Pd, Marco Tarantola -. Abbiamo chiesto senza successo che fossero esclusi i Nuclei di Antica Formazione, aree di Cinisello già urbanizzate dove una edificazione sregolata comprometterebbe la vocazione e l’immagine del centro".

Con questa operazione si punta a sbloccare il destino di aree dismesse che altrimenti rimarrebbero inutilizzate da anni. Tra queste ci sono edifici come l’ex liceo Peano, di proprietà di Città Metropolitana e già interessato da un progetto di recupero dedicato agli studenti universitari; l’area più emblematica è quella dell’ex Katia Arredamenti di via Lombardia, che sorge alle spalle del cimitero di Balsamo. Oggi quegli edifici diroccati sono spesso teatro di occupazioni abusive e di episodi di criminalità. "Cinisello Balsamo è tristemente “congelata” da oltre 7 anni – ha commentato l’assessore all’Urbanistica, Enrico Zonca – i pesanti vincoli voluti dalla precedente amministrazione hanno fino a ora consentito solo l’attuazione del 2% del Pgt. Ora è venuto il momento di cambiare prospettiva per il bene dei cittadini, perché la lotta al degrado urbano è una priorità indispensabile per risolvere gli annosi problemi della città".

Rosario Palazzolo