
Dopo una carriera lunga 40 anni l’ispettore Domenico Rilli lascia il comando della Polizia Stradale di Magenta per la pensione. Al suo posto subentra l’ispettore Angelo Leonardo. Una vita nella Polizia Stradale quella dell’ispettore Riili che non metterà la divisa nell’armadio perché continuerà la sua attività sia pur sotto forma di volontariato. L’altro giorno, durante il saluto delle autorità cittadine, dei comandanti delle altre forze di polizia e del sindaco Chiara Calati che gli ha consegnato una pergamena in segno di riconoscenza, il presidente dell’associazione Polizia di Stato Nicola Lomuscio ha annunciato che, alle prossime elezioni del 24 aprile, per il rinnovo del direttivo, sarà lui il successore. Una lunga carriera cominciata nella sua Sicilia, con la domanda di arruolamento nel lontano 1982 nonostante il malcontento dei genitori, e proseguita al nord. Per 14 anni sulla strada e per 7 anni all’aeroporto della Malpensa.
"Ero al lavoro il giorno dell’11 settembre – ricorda – quel giorno tutti i protocolli operativi di sicurezza vennero stravolti. Fu un periodo carico di tensione per tutti noi, ma che venne gestito al meglio delle nostre possibilità". E poi ci sono stati gli anni a Magenta dove, per 15 anni, Riili ha ricoperto il ruolo di vice comandante dell’ispettore Antonino Sorbo. Per chiudere l’attività come comandante. "Magenta è diventata la mia città, pur avendo mantenuto sempre un legame molto stretto con la mia terra di origine – ha concluso – Un territorio che ho amato fin da subito". G.M.