Un’area di 70mila metri quadrati, dismessa da oltre 10 anni e in attesa di un rilancio. È l’ex cartiera Fabriano di Peschiera Borromeo, un grande spazio abbandonato, nel controviale della Paullese al confine con Mediglia, dove nella notte tra sabato e domenica gli agenti della polizia locale hanno sventato sul nascere una festa abusiva, con una sessantina di giovani che si erano radunati nei vecchi capannoni in disuso.
I ragazzi hanno sfruttato le falle nella recinzione per introdursi nel sito, che non è nuovo a pernottamenti e rave party non autorizzati. Il tempestivo intervento degli agenti, impegnati nel pattugliamento del territorio col progetto “Smart“, ha permesso di allontanare gli intrusi, evitando l’afflusso di centinaia di altri giovani. Ma l’episodio ha contribuito a riaccendere i riflettori su un’area per la quale si aspettano da tempo idee e progetti di riconversione.
"Sono pervenute alcune richieste, da parte di società interessate a operare in quel comparto: il Comune sta valutandole, fermo restando che non vogliamo insediamenti logistici. Si tratterebbe di progetti impattanti sulla vicina frazione di Bellaria e i suoi residenti – spiega il sindaco di Peschiera, Andrea Coden –. Quel sito è molto vasto e una sua riconversione deve potersi conciliare con il Parco agricolo Sud Milano, oltre che con le abitazioni vicine". Resta dunque incerto il futuro dell’ex cartiera, nel cui perimetro sono presenti i vecchi magazzini per lo stoccaggio delle merci, gli uffici e la casa del custode. Il tutto circondato dalla vegetazione.
Per l’ex Postalmarket di San Bovio è invece finalmente iniziata la svolta (si trasformerà in un data center della Microsoft).
A.Z.