Per un mese apriranno e controlleranno i rifiuti sistemati nei sacchi soprattutto dell’indifferenziata senza alcun verbale: poi, dal 21 dicembre arriveranno le sanzioni, anche salate, da un minimo di 200 euro a un massimo di 1.200 euro, ai proprietari e ai condomini che non attueranno correttamente la raccolta differenziata. Gli accertatori di Amsa hanno iniziato, da poche ore, a monitorare i bidoncini e i sacchi che sono sistemati fuori dai cancelli e dai portoni, ispezionando se i residenti differenzino e separino le varie tipologie di rifiuti oppure se preferiscano mischiarle e gettarl nel sacco dell’indifferenziata. In poche parole, sono scattati gli annunciati controlli sulle modalità della differenziata messe in atto dalle famiglie e dalle imprese cittadine nelle sei zone di raccolta in cui è stato diviso il piccolo territorio locale, per migliorare le percentuali del riciclo: ora la raccolta differenziata si attesta al 65%, l’obiettivo è raggiungere il 70% entro 5 anni. Giu.Na.
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