REDAZIONE MILANO

Rifiuti interrati scoperti nel 2009 A rilento la bonifica di via Rossa

Scavi completati in tre celle ma per il riempimento si attende il collaudo di Arpa. Lavori fermi nelle altre quattro

Se lo chiedono in tanti, cittadini e residenti esasperati dopo anni di cantiere: quando finiranno i lavori in via Guido Rossa? La vicenda è delicata, si parla di terreni dove la ‘ndrangheta (qui lavoravano le imprese dei Barbaro) ha sversato rifiuti inquinanti lasciando terreni pieni di macerie e scarti. L’amministrazione ha avviato ormai da tempo un maxi intervento di recupero delle aree verdi sequestrate e confiscate a seguito dell’interramento dei rifiuti. Un cantiere finanziato da Regione Lombardia con 2 milioni e 400mila euro che comprende la bonifica di 7 celle da mille metri quadri ciascuna, su una superficie verde totale di 63mila metri quadrati. "Una volta recuperato e smaltito il materiale presente e sostituito con terra buona, si potrà valutarne il riutilizzo con piantumazioni e un’area con attrezzature sportive e ludiche", spiegano dal Comune. I lavori però sono fermi: gli scavi sono stati completati in tre celle, con lo smaltimento del materiale presente. Ma per il riempimento con terra buona si attende l’autorizzazione di Arpa Lombardia, cui spetta il collaudo dello scavo. E ne mancano altre quattro, dove sono state trovate tracce di amianto. Questo il motivo dello stop ai lavori: al momento sono in corso ulteriori analisi per selezionare i materiali e indirizzarli agli impianti di smaltimento autorizzati, pochissimi nel Nord Italia. "Il cantiere è fermo ma si sta lavorando senza sosta per riprendere il prima possibile la rimozione del terreno da sostituire", assicurano dal Comune.

"Risale al 2009 – ricorda il sindaco Rino Pruiti – la scoperta dell’interramento dei rifiuti. Tutta la comunità di Buccinasco ne paga il prezzo, soprattutto i residenti, di cui comprendo la frustrazione. Solo nel 2017 si è trovata finalmente una soluzione e grazie alla tenacia di uffici e amministratori abbiamo ottenuto anche il finanziamento regionale per la bonifica: stiamo lavorando con impegno e serietà – conclude Pruiti – tra mille difficoltà burocratiche e la massima attenzione per il corretto svolgimento di ogni passo".

Francesca Grillo