
Restyling, nuovo reparto, posti letto. L’ospedale Bassini "si allarga"
Sono mesi di grande lavoro per l’Ospedale Bassini. L’11 settembre ha riaperto la chirurgia e lunedì sarà la volta del secondo reparto di degenza. Nei prossimi mesi, invece, saranno attivati nuovi presidi sanitari, per un nosocomio sempre più al centro della sanità metropolitana e regionale. "In questi giorni si stanno completando i lavori di riqualificazione di tutto il percorso chirurgico del Bassini. L’intervento ha riguardato il blocco operatorio e i due reparti di chirurgia - ha spiegato Tommaso Russo (nella foto), il commissario che da quest’estate guida l’Asst Nord Milano dopo la scomparsa prematura della direttrice Elisabetta Fabbrini -. Il primo reparto, con 23 posti letto, è stata riattivato in questi giorni, mentre il secondo, con altrettanti posti, verrà messo in funzione il 25 settembre. Possiamo in questo modo offrire un percorso di eccellenza in ambienti rinnovati e accoglienti". Solo settimana scorsa, sempre nell’ospedale cinesellese, è stato inaugurato il robot per le operazioni di protesi al ginocchio, il primo in Lombardia a essere utilizzato in un polo pubblico. Ma le novità non finiscono qui. Entro dicembre saranno completati anche i 6 posti letto di terapia intensiva e altri 6 posti letto per la terapia toracica. Sempre entro la fine dell’anno ci sarà l’istituzione del reparto di Neuropsichiatria infantile, che insisterà sul recupero e sulla riabilitazione.
"Abbiamo già trovato il primario e riqualificato gli ambienti - ha annunciato Russo -. Nel periodo dopo il Covid questo disagio, che già iniziava ad avere dimensioni importanti, è emerso in maniera ancora più forte. Il Bassini diventerà un punto riferimento di tutto il territorio di Milano e provincia. Abbiamo questa responsabilità di dare una risposta su un vasto bacino". A parte l’Ospedale San Paolo, la provincia milanese non ha infatti ulteriore offerta su questo segmento. L’adeguamento del quinto piano era iniziato a marzo con un investimento di 280mila euro: il nuovo reparto ospiterà 10 persone, in camere singole, oltre a spazi sicuri per la socializzazione, per le attività terapeutiche, come lo yoga, e anche per la scuola e i compiti. "In queste settimane ho apprezzato la grande professionalità da parte degli operatori sia come direzione e strategia sia come personale: hanno tutti una motivazione molto forte - ha sottolineato Russo -. Abbiamo tante sfide, come il completamento delle case di comunità tra gennaio e febbraio".