Milano, regole Covid per la messa? Il fedele insulta il prete e picchia un volontario

E' successo nella Chiesa del Redentore, in via da Palestrina. L’avviso del parroco: "Comunione solo in mano". Un uomo gli urla "Servo del potere" e prende a pugni un volontario

Regole Covid in Chiesa (archivio)

Regole Covid in Chiesa (archivio)

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Milano, 12 settembre 2022 - Ore 19.15 di ieri, Chiesa del Santissimo Redentore di via da Palestrina, a due passi da piazzale Loreto. La funzione religiosa delle 18.30 è quasi terminata. Al momento degli avvisi, il parroco che ha celebrato la messa spiega ai fedeli che, per motivi strettamenti legati al Covid, la Comunione verrà ancora distribuita in mano e non in bocca. È la comunicazione che scatena la reazione stizzita di un uomo seduto sui banchi, che si alza di scatto e si avvicina all’altare per contestarla apertamente.

La scena è stata riferita al Giorno da alcuni dei circa duecento presenti, che hanno assistito impietriti alla sfuriata conclusa con un paio di pugni. Stando ai loro racconti, il protagonista ha percorso una delle navate laterali e si è avvicinato a passo svelto al punto in cui stava parlando il parroco, iniziando ad apostrofarlo ad alta voce con frasi tipo "Servo del potere" e con altri epiteti già sentiti da coloro che in questi anni di pandemia hanno di frequente stigmatizzato (anche in ambito religioso) i provvedimenti governativi mirati a limitare l’escalation di contagi.

L’interlocutore ha cercato di ignorarlo, ma l’altro ha continuato come nulla fosse con l’invettiva, urlando tutta la sua contrarietà per una scelta in realtà dettata (come peraltro chiaramente esplicitato) soltanto da motivi sanitari e dal rischio che in autunno ci possa essere una nuova risalita dei casi di positività. Dopo qualche minuto di impasse da parte della platea, rimasta in silenzio per l’intera durata dell’inatteso j’accuse , alcuni fedeli si sono avvicinati con calma all’uomo e hanno cercato di allontanarlo con modi gentili, accompagnandolo all’uscita.

Tuttavia, il contestatore solitario, descritto come una persona di circa trent’anni, ha ricominciato a gridare i soliti insulti, costringendo chi gli stava intorno a passare a maniere un po’ più energiche. All’esterno, stando a quanto spiega chi era lì, l’uomo avrebbe tirato due cazzotti per divincolarsi da un volontario della parrocchia e sarebbe scappato. "Mai vista una cosa del genere", il commento telegrafico della maggioranza dei presenti.

 

 

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