
Un’altra notte di rapine a Milano. Tra giovedì e sabato, quelli che sembrano essere piccoli gruppi di giovani descritti come nordafricani hanno rapinato una donna e un ragazzo in due diverse zone del centro.
Il primo episodio è avvenuta giovedì sera intorno alle 20 in via Sardegna, nella zona occidentale della città. Una donna di 39 anni è stata aggredita alle spalle da due uomini che le hanno strappato la borsa. Lei li ha inizialmente inseguiti e loro hanno gettato la borsa tenendosi il portafoglio.
La seconda rapina, più grave, è avvenuta alle 5 di mattina in corso Venezia, tra i giardini Montanelli e Porta Monforte. Un giovane di 19 anni che stava fumando una sigaretta è stato avvicinato da un gruppo di ragazzi con una scusa e poi, improvvisamente, aggredito con calci e pugni. La banda ha poi preso il portafogli e lui ha provato, invano, a inseguirli. Il diciannovenne è stato poi portato in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli, aveva ferite da taglio superficiali alle gambe.
Scippi e rapine a Milano
Milano è città italiana dove avvengono più reati. Il capoluogo lombardo registra 5.985 reati all’anno ogni 100.000 abitanti, battendo in classifica Rimini e Torino (seconda e terza in classifica), nonché città come Roma, Napoli e Palermo. E malgrado complessivamente i delitti diminuiscano negli anni – l’Italia, in generale, è sempre più sicura – questo non vale per reati comuni come scippi e rapine, che nel 2022 sono aumentati rispettivamente del 18 e 24 per cento.
Il territorio milanese è il primo in Italia per densità di furti con destrezza e furti nei negozi, il secondo per rapine e furti con strappo, il dodicesimo per percosse. Nel 2021 sono stati denunciati circa 95.300 furti, 3.350 rapine e 1.800 lesioni dolose.