La dinamica del raid e l’ora e il luogo in cui è andato in scena fanno pensare a un colpo studiato nei dettagli, con sopralluoghi e pedinamenti nei giorni precedenti per studiare i movimenti della vittima. Nel mirino dei rapinatori è finito un sessantenne italiano, aggredito sotto casa poco dopo la mezzanotte di ieri: appena l’uomo è sceso dalla macchina, parcheggiata in via Tofano a Quinto Romano, in tre coi volti coperti da passamontagna gli si sono avvicinati, lo hanno strattonato con violenza e gli hanno strappato dal polso un orologio Audemars Piguet del valore di circa 20mila euro e un bracciale d’oro; poi, stando a quanto finora ricostruito grazie alla testimonianza della vittima, i componenti della banda sono saliti a bordo di un’auto e si sono allontanati a tutta velocità.
Al sessantenne non è rimasto altro da fare che allertare il 112 e attendere l’arrivo degli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura per raccontare quanto accaduto e sporgere denuncia. Le indagini sono scattate immediatamente, alla ricerca di eventuali occhi elettronici che potrebbero aver ripreso l’arrivo o la fuga dei banditi. Secondo quanto dichiarato dal derubato, i tre non erano armati, ma hanno fatto leva sulla superiorità numerica e sull’effetto sorpresa in una strada quasi deserta a quell’ora per entrare in azione, cogliendo di sorpresa il malcapitato e anestetizzando sul nascere qualsiasi tentativo di reazione.
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