Il blitz nell’abitazione con cacciaviti e piede di porco. Il rapido giro in casa e il furto di 200 euro. Poi la fuga e l’arresto dopo pochi minuti. Così domenica pomeriggio sono finite in manette due ladre d’appartamento di 21 e 22 anni, entrambe cittadine italiane di origine croata. L’allarme è scattato attorno alle 16, quando alcuni residenti di uno stabile all’incrocio tra corso San Gottardo e piazza XXIV Maggio, in zona Ticinese, hanno chiamato la centrale operativa della Questura per segnalare la presenza di due ragazze che stavano forzando la porta d’ingresso dell’abitazione di un trentaquattrenne.
Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale di via Fatebenefratelli sono arrivati sul posto nel giro di pochi minuti, ma delle due non c’era più traccia. Tuttavia, ai poliziotti delle Volanti è bastato fare un veloce giro di perlustrazione in zona Ticinese per rintracciare la coppia di ladre descritte dai testimoni, che si stavano allontanando a passo svelto dal luogo del raid. Le due sono state immediatamente fermate e perquisite: addosso avevano un paio di cacciaviti, il piede di porco utilizzato poco prima per forzare la porta dell’appartamento e 200 euro in contanti, rubati dall’abitazione del trentaquattrenne.
Per questo, la ventunenne e la ventiduenne sono state ammanettate dalla polizia con l’accusa di furto aggravato. Entrambe risultano avere precedenti specifici, a dispetto della giovanissima età. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, che in quel momento non era in casa e che quindi non si era ancora reso conto del raid delle intruse. La prontezza dei vicini gli ha evitato una gran brutta sorpresa al ritorno a casa.