di Andrea Gianni
Il rallentamento del sistema operativo è durato per circa mezz’ora, provocando però un pesante impatto sul trasporto aereo in Lombardia, Piemonte e Liguria: voli cancellati, in ritardo o dirottati su altri scali. Un pomeriggio di passione partito dalla sala radar di Enav a Milano, competente sugli aeroporti del Nord Ovest, dove alle 17.30 si è verificato un problema al software che gestisce i dati. Dall’Ente Nazionale Assistenza al Volo hanno fatto sapere che subito si è passati al sistema secondario, che però per motivi di sicurezza previsti dalla normativa europea non può funzionare al 100%. Questo ha creato il rallentamento, con ripercussioni a cascata sui voli programmati nel pomeriggio. Solo verso sera la situazione è rientrata alla normalità negli aeroporti di Linate, Malpensa, Orio al Serio, Torino Caselle e Genova. "Sono prigioniera su un volo dirottato su Fiumicino", ha scritto via social una passeggera a Vueling chiedendo spiegazioni. E c’è chi non ha rinunciato all’ironia con commenti come "hanno messo un chiodo anche a Malpensa", riferimento ai problemi di circolazione dei treni di due settimane fa dovuti a un chiodo che ha tranciato un cavo durante lavori di manutenzione.
Se i voli in partenza sono semplicemente rimasti a terra, infatti, più problematica è stata la gestione dei voli in arrivo. Un volo di Wizzair in arrivo da Tirana a Orio al Serio è atterrato a Bologna. Peggio è andata a un volo Ryanair da Amburgo che, invece di atterrare in Italia, si è fermato a Memmingen, cento chilometri da Monaco di Baviera. E ancora un volo da Castellon de la Playa ha fatto tappa in Francia a Marsiglia. Ma altri voli sono stati dirottati a Venezia, Trieste, Roma. Le altre tre sale radar di Enav (che si trovano a Roma, Padova e Brindisi) non hanno infatti registrato nessun problema. Il bilancio dei disagi è stato limitato dal fatto che il malfunzionamento si è verificato in una fascia oraria, la domenica pomeriggio, che solitamente non è di picco.
Assoutenti ribadisce che "ai passeggeri che hanno subito la cancellazione del volo deve essere riconosciuto il rimborso del biglietto oppure un volo alternativo non appena possibile". Il guasto informatico ha avuto anche una coda di polemica politica. Antonino Iaria (M5s) ha attaccato infatti il ministro dei Trasporti: "Colpisce il fatto che Salvini, particolarmente ciarliero quando c’è da attaccare la magistratura, sia sempre particolarmente silente quando ci sono disguidi che riguardano i trasporti".