REDAZIONE MILANO

Quattro-giorni a Rho "Una scuola condivisa e felice è possibile"

Gli istituti comprensivi. Franceschini e Frank. si confrontano sulle novità. pedagogiche e didattiche

Laboratori, workshop e talk: sono le attività proposte da oggi a lunedì 11 a Rho nell’ambito della manifestazione “Pratiche per la scuola felice”. Una quattro giorni che avrà come protagoniste la scuola e tutta la comunità educante che risponderà con riflessioni e progetti concreti a queste domande: quali sono gli strumenti per costruire una scuola felice? Cosa significa parlare di una scuola condivisa? Quali sono oggi gli elementi costitutivi di una scuola non più identificabile solo come luogo fisico? L’iniziativa nasce all’interno del progetto “Una scuola condivisa – Per una cultura della felicità", promosso dall’amministrazione comunale e dall’Azienda speciale dei Comuni Sercop. Parteciperanno due istituti comprensivi, Franceschini e Frank, insieme a un’ampia rete di soggetti del terzo settore da anni impegnati nella sperimentazione di nuovi modelli di didattica e nella costruzione di esperienze di scuola aperta e diffusa. Anche i luoghi dove si svolgeranno gli eventi non saranno solo spazi scolastici, ma luoghi diffusi in tutta la città, come Villa Burba, lo Spazio Mast, il chiosco Pomè, il Giardino condiviso La chiocciola.

Apertura oggi alle 17 a Villa Burba con il convegno “Pratiche per la scuola felice – Riflessioni ed esperienze di trasformazione della scuola pubblica". Ospite James M. Bradburne, direttore generale della Pinacoteca di Brera, che racconterà l’esperienza dell’originale impostazione didattica che ha avviato all’interno del museo. Il programma del festival è consultabile sulla pagina Facebook “Progetto una scuola condivisa”. Ro.Ramp.