di Francesca Grillo
Tutti d’accordo: il trasporto pubblico leggero, sfruttando metro e treni, va potenziato subito. La questione del prolungamento M4 è un tema dibattuto ormai da anni ma poco di concreto è stato fatto per vedere realizzato il sogno di molti. Petizioni, manifestazioni, lettere e appelli sono serviti a poco, ma i sindaci della zona non demordono e tornano a parlare di mobilità, indirizzando una lettera al Comune di Milano, Città metropolitana e Regione Lombardia, "per ribadire la posizione comune del territorio circa il potenziamento della mobilità nel Sud ovest, per incentivare il trasporto pubblico in entrata e uscita da Milano", scrivono nella comunicazione congiunta. L’obiettivo è "favorire lo sviluppo sociale ed economico del territorio, con uno sguardo strategico al futuro e ai nuovi stili di vita e di rispetto ambientale", commentano i firmatari. I sindaci Rino Pruiti (Buccinasco), Simone Negri (Cesano Boscone), Stefano Martino Ventura (Corsico) e Fabio Bottero (Trezzano sul Naviglio) insistono sulla necessità di investire sulla linea ferroviaria S9 e sul prolungamento della linea della metropolitana M4. "La linea S9 che serve i comuni di Cesano Boscone, Corsico e Trezzano sul Naviglio – scrivono i sindaci – deve potenziare sensibilmente il numero delle sue corse in modo da ridurre i tempi di attesa, al momento di trenta minuti e quindi non adeguati alle esigenze della cittadinanza e non coerenti con il contesto di una città metropolitana. Desideriamo inoltre ricevere tutte le informazioni sulla nuova tratta S16 annunciata nell’ultimo incontro con gli enti, in modo da poter valutare impatti e benefici". Tanto si è discusso sulla linea S9 Milano-Mortara, utilizzata dai pendolari lavoratori e da studenti ma che presenta grandi carenze in termini di modernità e frequenza dei treni. "Il prolungamento della M4 – aggiungono i sindaci – risulta strategico per uno sviluppo sostenibile, ambientale, sociale ed economico, di tutti i comuni del Sud ovest, Buccinasco e Corsico in primis. Per questo motivo, riteniamo prioritario percorrere l’ipotesi progettuale che prevede il prolungamento sino a Cesano Boscone e Trezzano sul Naviglio, sviluppando subito uno studio di fattibilità che includa le fermate di Buccinasco e Corsico, con la possibilità di proseguire il percorso più Buccinasco e Corsico – concludono – sono disponibili ad assumersi la quota a loro spettante dei costi di progettazione e dei successivi costi di gestione della linea metropolitana".