
'Attila', Prima della Scala
Milano, 8 dicembre 2018 - Quasi venti minuti di applausi per l’Attila del 7 dicembre. Più di quindici riservati a sipario chiuso a interpreti, direttore d’orchestra, regista e artisti del Piermarini, con lanci di fiori dal loggione e urla di approvazione pressoché unanimi. Un successo anche in tv: la Prima è stata seguita su Rai1 da quasi due milioni di telespettatori.
Il dato di Rai1 è di 1.938.000 spettatori con uno share del 10,8%. Il picco di share è stato del 16,1 % alle 20.08 (il momento dell'Inno di Mameli con il Presidente della Repubblica Mattarella nel Palco Centrale), il picco di ascolti è stato poco prima delle 20 con 2.926.000 spettatori. L'anno scorso, con un titolo certamente più popolare come Andrea Chénier, la Prima era stata vista da 2.077.000 spettatori. Il 7 dicembre 2019 vedrà il ritorno alla Scala di Tosca, nell'ambito del ciclo dedicato dal Maestro Riccardo Chailly alle opere di Giacomo Puccini.
Il dato di ascolto si riferisce alla sola trasmissione televisiva su Rai1, cui saranno da aggiungere gli ascolti radiofonici e soprattutto i risultati delle trasmissioni all'estero: Attila è stato trasmesso in diretta/near live su ARTE (Francia, Germania e relativi territori linguistici), su Ceska Televize nella Repubblica Ceca, su Mtva in Ungheria e su Rsi in Svizzera, e in differita su Nhk in Giappone, su Il Media in Corea del Sud e su Rtp in Portogallo. L'opera è stata trasmessa in diretta da 17 emittenti radiofoniche internazionali host della piattaforma Euroradio, dalla Russia all'Australia.
Rai Com ha inoltre distribuito l'opera in diretta nelle sale cinematografiche: oltre ai circa 30 cinema italiani, l'evento live di Attila è presente nelle sale di Spagna, Svizzera, Germania, Nord Europa, Ungheria e Russia. Nel 2019 l'opera sarà replicata in differita nelle sale di Australia e America Latina e sarà oggetto di successive repliche europee.