
Un sistema di pozzi perdenti sotto le aiuole verdi consentirà di evitare l’emissione in fognatura di circa 6.384 metri cubi d’acqua di pioggia ogni anno, riducendo i rischi di sovrapressioni e allagamenti.
Il nuovo sistema di raccolta e smaltimento diretto in profondità delle acque meteoriche è stata presentato qualche giorno fa a Solaro da Cap Holding. Si tratta di un intervento realizzato all’interno del cortile del centro sportivo comunale di via Berlinguer. Quello di Solaro è un progetto-pilota di “Nature - Based Solutions”, reso possibile dal progetto Metro-Adapt, presentato nell’ambito del bando Life 2017 da Città metropolitana di Milano con Ambiente Italia, e-Geos, Legambiente Lombardia, Association des agencies de la Democratie Locale (Alda) e Gruppo Cap. Un progetto finanziato dall’Unione Europea come strategia per affrontare i cambiamenti climatici e gli eventi di precipitazioni intense sempre più frequenti.
In un’area specifica del parcheggio del centro sportivo comunale, di poco meno di 6.000 metri quadri asfaltati, sono stati realizzati 6 pozzi perdenti per la raccolta e la dispersione nel sottosuolo delle acque meteoriche, scollegando così tutta la tombinatura dell’area della rete fognaria.
Un intervento costato complessivamente 207mila euro, come è stato spiegato dai tecnici presenti sul posto, dove c’erano anche il sindaco Nilde Moretti, la consigliera delegata all’Ambiente di Area Metropolitana, Michela Palestra e il presidente di Cap Holding, Alessandro Russo.
Nel parcheggio di Solaro, che sarà utilizzato come esempio per future realizzazioni di questo tipo, si è optato per una soluzione mista in quanto, avendo a disposizione una porzione non interessata da stalli di sosta, lo spazio si prestava per un intervento di de-impermeabilizzazione e realizzazione di un’area di bioritenzione e infiltrazione da abbinarsi a due sistemi di dispersione con la realizzazione di pozzi perdenti preceduti da un sistema di disoleazione.
Questo consentirà di filtrare e ripulire le acque di pioggia prima che finiscano in profondità attraverso i pozzi perdenti. È inoltre prevista una scheda di manutenzione (ispezione camerette e manufatti, ispezione chiusini, verifica pozzetti, verifica carpenteria annuale, spurgo caditoie) di durata triennale.
Gabriele Bassani