Posti auto, isola pedonale: dalle critiche ai consensi

Il progetto di rigenerazione del parco in via Da Vinci a Cassano d'Adda ha portato a un risultato positivo, con più verde, posti auto e sicurezza per le scuole. Nonostante le critiche iniziali, l'amministrazione comunale è soddisfatta del lavoro svolto.

Posti auto, isola pedonale: dalle critiche ai consensi

Posti auto, isola pedonale: dalle critiche ai consensi

Dalle proteste sul progetto per un nuovo parcheggio e isola pedonale ai consensi per il lavoro svolto il passo è breve. Ha messo tutti d’accordo il risultato finale sulla rigenerazione di un parco in via Da Vinci a ridosso delle strutture scolastiche. A lavori terminati il verde non manca, i posti auto sono aumentati e si può contare su di una maggiore sicurezza per l’ingresso e uscita da scuola. L’innovazione su quell’area trasformata in isola pedonale, con parcheggio adiacente, è stata inoltre valorizzata da nuovo arredo urbano e attenzioni per gli amici a quattro zampe che potranno bere alla fontanella a loro riservata (nella foto). La soddisfazione dell’esecutivo politico sulla realizzazione del progetto arriva attraverso la pagina ufficiale sui social della giunta: "Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto e ringraziamo tutti i cittadini per i consensi ricevuti durante le operazioni di montaggio degli arredi e la messa a dimora delle piante nelle fioriere.

Rassicuriamo tutti che le fioriere saranno regolarmente bagnate perché è presente l’approvvigionamento idrico". Su quel progetto non sono mancate le critiche iniziali, a volte anche feroci. Per bloccarne i lavori i cittadini contrari alla scelta fatta dall’amministrazione comunale, avevano istituito un comitato con l’obiettivo di una raccolta firme in difesa di quel parco pubblico da sacrificare, a vantaggio di posti auto in risposta ai tanti residenti della zona che lamentavano carenza di parcheggi. Proteste che non hanno fermato il disegno voluto dalla giunta che consegna alla cittadinanza un’area pedonale con panchine e giochi all’aperto per ragazzi. Una nuova realtà urbanistica resa possibile grazie alla somma di 700mila euro del Pnrr. Denari che hanno contribuito anche alla rigenerazione di un altro piccolo parco nella stessa via L. Da Vinci.

Stefano Dati