Polmoni, fegato e reni: speranza per 4 persone

Un intervento di 8 ore ha permesso di salvare quattro vite: una donna di 50 anni è deceduta per emorragia cerebrale, ma i suoi organi hanno dato speranza di vita a quattro pazienti. Un miracolo di umanità e di dovere oltre ogni aspettativa.

Polmoni,  fegato e reni: speranza per 4  persone

Polmoni, fegato e reni: speranza per 4 persone

Prelievo multiorgano reni, polmoni e fegato al Predabissi. Un espianto durato 8 ore che ha permesso di salvare quattro vite. Un intervento guidato dall’équipe dell’anestesista e rianimatore Davide Vailati che ricopre il ruolo di coordinatore aziendale prelievi di organi e tessuti della Asst Melegnano Martesana. Accertata la morte cerebrale della donatrice, una donna di 50 anni del sud Milano deceduta per emorragia cerebrale, è partita immediatamente la procedura prevista dalla normativa per mettere a disposizione gli organi dei malati che sono in lista di attesa nei diversi centri trapianti. Quattro le strutture ospedaliere che hanno ricevuto gli organi che ora daranno una speranza di vita a quattro pazienti. "Avevamo appena finito il turno. E nonostante questo tutto lo staff ha dato immediatamente la propria disponibilità senza pensarci un attimo", ha spiega uno stanchissimo, ma felice Vailati. "Vizzolo c’è. Con tutti i suoi protagonisti, Oss, infermieri, medici, tecnici: dal laboratorio analisi all’anatomia patologica e alla radiologia, dalla rianimazione alla sala operatoria, dalla neurologia al Cop, dalla neurofisiologia al Ps. Un grazie a tutti, per la professionalità e per l’impegno ancora una volta dimostrato. Di chi ogni giorno lavora nella quotidianità facendo cose straordinarie come donare anche una nuova speranza di vita ad altre persone", sono le parole di Valentino Lembo, direttore sanitario della Asst. Un intervento che "ci deve rendere ancora più orgogliosi. In questi momenti drammatici, la morte di una persona ha significato vita per altre: un miracolo di umanità e di dovere oltre ogni aspettativa".

Mas.Sag.