ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Poiana ferita in Tangenziale Nord, gli automobilisti danno l’allarme: recuperata e portata in salvo

Milano, la polizia ha individuato il punto esatto in cui si trovava il volatile, mentre l’Enpa l’ha curata e trasferita al Cras di Vanzago

La poiana salvata

La poiana salvata

Era in un luogo decisamente inusuale, all'altezza del raccordo tra la A8 e la Tangenziale Nord. Leggermente ferita, faceva fatica a volare e rischiava di essere investita, la poiana che è stata segnalata da alcuni automobilisti e salvata dalla Polizia di Stato. La telefonata è arrivata alla centrale operativa del 112 nella tarda mattinata di lunedì.

Sul posto indicato è intervenuta una polizia di stato che ha intercettato la poiana in difficoltà e garantito il recupero in condizioni di sicurezza. L'operatore dell'Enpa di Milano si è avvicinato al volatile, l'ha preso e portato in sede dove è stato visitato dall'equipe veterinaria. "L’animale era molto stressato e ha opposto fiera resistenza alle manipolazioni, necessarie per accertare l’entità delle ferite - raccontano dall'Enpa -. Per fortuna sono stati riscontrati soltanto una lieve escoriazione alla testa e gonfiore alla palpebra dell’occhio destro, ali e arti, invece, non sono risultati compromessi".

Considerato lo stato di agitazione la poiana è stata trasferita martedì mattina al Cras di Vanzago, il Centro per il recupero animali selvatici all'interno dell'oasi del Wwf. Qui veterinario e volontari si prenderanno cura dell'animale e proseguiranno con il monitoraggio del suo stato di salute anche nei prossimi giorni. Una storia a lieto fine. L'Ente Nazionale per la protezione degli animali rivolge a tutti un appello, "se si avvistano animali in difficoltà in zone ad alto traffico, dove non è possibile fermarsi e intervenire in totale sicurezza, bisogna contattare la Polizia Locale o il numero unico per le emergenze 112. Se per poter effettuare un soccorso normalmente viene richiesto che ci sia qualcuno in loco per individuare la posizione esatta dell’animale, in questi casi è più importante non rischiare la propria incolumità, ma sollecitare l’intervento di personale qualificato, che possa gestire il traffico e mettere i soccorritori in condizione di intervenire".