LAURA LANA
Cronaca

Piove dentro la scuola. Cade un controsoffitto e i ragazzi fanno i conti

Il maltempo ha fatto crollare parte di un’aula all’istituto Da Vinci. Intanto gli studenti redigono un dossier dei lavori necessari .

Piove dentro la scuola. Cade un controsoffitto e i ragazzi fanno i conti

Piove dentro la scuola. Cade un controsoffitto e i ragazzi fanno i conti

Nelle aule piove, alcuni pezzi di controsoffitto cedono e si proclama una giornata di autogestione. Non solo. Docenti, genitori, studenti e personale Ata si mettono insieme per raccogliere segnalazioni, testimonianze e fotografie per documentare tutto quello che nella scuola non funziona. Succede all’istituto superiore Leonardo Da Vinci, messo a dura prova dai nubifragi di questo periodo. Cinque aule con infiltrazioni e perdite e spazi riorganizzati, con le lezioni organizzate altrove. I problemi arrivano però da lontano, dicono insegnanti e allievi. "Venerdì abbiamo protestato contro Città Metropolitana per la mancata manutenzione che ha causato la caduta di parti del controsoffitto con le ultime piogge – racconta Takla Moris, rappresentante degli studenti –. Il 60% degli studenti ha sostenuto questa autogestione, che si è svolta in sicurezza grazie al servizio d’ordine. Abbiamo documentato le criticità, pulito i giardini, riordinato la biblioteca e incontrato l’assessore del Comune di Cologno Monzese Andrea Arosio, che ha espresso solidarietà alla nostra causa e annunciato l’istituzione della Consulta Giovani".

Domani pomeriggio si riunirà ancora il neonato gruppo di lavoro, che è stato istituito per realizzare un vero e proprio dossier con i problemi dell’istituto, che conta 48 classi e 1.032 alunni tra liceo e istituto tecnico.

"In risposta alle crescenti preoccupazioni relative alle condizioni dell’edificio, verrà redatto un dossier dettagliato con lo scopo di evidenziare le criticità esistenti. "Questo documento sarà utilizzato come strumento di dialogo con la Città Metropolitana per sollecitare gli interventi necessari – si legge in una circolare a firma della dirigente scolastica Graziella Ercoli –. Il documento era già in previsione da alcune settimane, ma l’obiettivo è di redigerlo a stretto giro, anche in collaborazione con l’istituto Falck". Il lavoro di raccolta di foto e testimonianze è già iniziato.

"L’obiettivo è unire le forze e le prospettive diverse per un’analisi completa che possa portare a cambiamenti significativi e migliorare così l’esperienza educativa di tutti i nostri studenti, arginando e superando la sensazione di disagio", conclude la dirigente.