
Da una colata di cemento a un piccolo parchetto. Prosegue il piano comunale di valorizzazione delle piazze nei quartieri. Sono partiti ieri i lavori di riqualificazione di piazza Schiavone, alla Bovisa. L’intervento prevede la riconfigurazione della piazza, oggi divisa in una parte alberata e una pavimentata, attraverso la demolizione delle scalinate e dei setti murari esistenti. Saranno ampliate le aiuole, portando la superficie a verde dagli attuali 983 a 1.525 metri quadrati e salvaguardati i 24 alberi esistenti, con la messa in sicurezza dell’apparato radicale di una paulonia che sta sollevando una porzione di pavimentazione.
Verde in arrivo anche nella parte attualmente pavimentata, dove verranno piantati 16 nuovi alberi ad alto fusto che garantiranno l’incremento delle aree ombreggiate e fruibili contrastando l’isola di calore. Prevista anche una nuova pavimentazione ad elevata capacità drenante, con la realizzazione di percorsi pedonali che miglioreranno la fruibilità all’interno dell’area verde.
Non solo. In piazza Schiavone sarà anche ampliata l’area dedicata ai bambini con l’inserimento di un nuovo gioco inclusivo, altalene e giochi a molla. Nel corso dell’estate il progetto è stato parzialmente rivisto, alla luce delle osservazioni del quartiere, prevedendo la collocazione di una siepe sempreverde tra l’area gioco e le abitazioni che affacciano sulla piazza, in modo da creare una barriera antirumore. Il restyling durerà circa 3 mesi per un costo complessivo di 200 mila euro.
Sempre sul fronte periferie, in via Vaiano Valle, zona sud della città sarà una strada pedonale a partire da sabato e per tutti i fine settimana dalle ore 8 alle 20. Il Comune ha accolto una proposta arrivata dalle associazioni dei cittadini e dal Municipio 5 che ha l’obiettivo di riqualificare i tre chilometri di strada e di preservare l’area dall’abbandono inserendola in un percorso di ciclabilità anche turistica.
Via Vaiano Valle è una strada rurale che attraversa il Parco Agricolo Sud. A partire da sabato prossimo, nel periodo tra il 1° aprile e il 31 ottobre, per tutta la sua lunghezza, dall’innesto con via dell’Assunta nel quartiere Vigentino, vicino a via Ripamonti, e fino al termine, all’incrocio con via Sant’Arialdo, in prossimità dell’abbazia di Chiaravalle, sarà percorribile esclusivamente da pedoni, biciclette, monopattini o mezzi simili e soltanto i residenti potranno utilizzarla anche con veicoli a motore.
La strada nella periferia meridionale di Milano fa parte del parco della Vettabbia ed è inserita in una delle più antiche zone rurali della città; i campi qui erano irrigati dalle marcite e tutt’ora la fauna è costituita da specie di uccelli acquatici tipici delle zone paludose. Un percorso che fa parte del medievale Cammino dei Monaci che si sviluppa dalle Colonne di San Lorenzo, nel centro di Milano, verso la periferia sud lungo la roggia Vettabbia, fino alla sua confluenza nel fiume Lambro dove si insediarono i monaci cistercensi. Furono proprio loro a bonificare queste terre fino ad allora malsane e a consentire lo sviluppo di piccoli centri abitati e a costruire le Abbazie di Chiaravalle, Viboldone, Mirasole.
In attesa dei tempi necessari per la realizzazione dei collegamenti elettrici che consentiranno di mettere i pilomat, l’accesso a via Vaiano Valle sarà, fin da sabato prossimo, regolato dalla segnaletica e dalle transenne.
M.Min.