Bagolari, magnolie, cedri sorvegliati speciali in Martesana e, forse, presto meta di un tour sul territorio dedicato alla loro bellezza: sono gli alberi monumentali di questo spicchio di provincia. Alcuni secolari e per questo fragili, veri e propri monumenti alla biodiversità minacciati dal tempo e qualche volta da parassiti e malattie. Pessano con Bornago è fra i centri che ha investito su un censimento del patrimonio arboreo in vista di una riqualificazione, nell’elenco degli esemplari svettano i due giganti al parco Prinetti, un ginco e un platano, orgoglio del paesino della Martesana. Gorgonzola fra il bellissimo parco Sola Cabiati (nella foto) e l’ospedale Serbelloni ne vanta addirittura cinque fra i quali anche un cedro dell’Himalaya; Pioltello, tre, compreso un tasso, tutti in piazza Giovanni XXIII. Vaprio, a giugno, invece, ha dovuto rassegnarsi alla morte del proprio guardiano, un platano plurisecolare vicino al bosco del Salecc, fra Adda e Naviglio. Ma non è ancora stato tolto dall’elenco ufficiale del ministero dell’Agricoltura che monitora i vecchi giganti in tutto il Paese. Bar. Cal.
CronacaPiante secolari, “vecchi giganti” sorvegliati speciali (da proteggere)