REDAZIONE MILANO

Piante abbattute, rinascita in vista

Sono terminate le attività di monitoraggio e le analisi strumentali da parte del Settore Ambiente del Comune e continuano...

Sono terminate le attività di monitoraggio e le analisi strumentali da parte del Settore Ambiente del Comune e continuano...

Sono terminate le attività di monitoraggio e le analisi strumentali da parte del Settore Ambiente del Comune e continuano...

Sono terminate le attività di monitoraggio e le analisi strumentali da parte del Settore Ambiente del Comune e continuano le operazioni di abbattimento e taglio degli alberi considerati ormai a fine vita e pericolosi. Il sindaco Rino Pruiti ha spiegato ai cittadini che lamentavano un impoverimento del patrimonio verde della città, come le attività di cura e manutenzione degli alberi siano necessarie per l’incolumità di cose e persone. "In seguito alle segnalazioni dei cittadini e alle valutazioni del Settore Ambiente, il fico spontaneo cresciuto in via Cimarosa - chiarisce il Comune, rispondendo ai cittadini che chiedevano le motivazioni dell’abbattimento - sarà sostituito da una pianta non infestante. Necessitava di una drastica riduzione, era radicato vicino ai vialetti, con parti della corteccia inglobate nel legno di accrescimento dell’albero, potenzialmente punto di rottura. Al suo posto sarà piantato un altro albero da frutto, meno invasivo".

La campagna di monitoraggio su alberi e piante di Buccinasco ha comportato centinaia di interventi di potatura e taglio dei rami secchi, oltre agli abbattimenti degli esemplari malati, a fine vita e in classe D (cioè valutati di gravità estrema) in base ai Vta (Valutazione della stabilità). "Molti gli interventi effettuati anche su segnalazione dei cittadini e la successiva analisi del Settore Ambiente e degli esperti - aggiungono dal Comune -. Operazioni necessarie per tutelare la sicurezza dei cittadini, delle cose e dell’ambiente, analizzati con attenzione per mantenere la qualità ambientale del territorio. Terminata la fase di manutenzione, via alle piantumazioni: dopo l’abbattimento delle robinie del parco di via Manzoni, ormai in pessime condizioni, morte, piegate e pericolanti, saranno piantati nuovi alberi che potranno contare sul sistema di irrigazione già presente".

È il parco di via Manzoni, infatti, lo spazio verde che ha subìto maggiori abbattimenti: 24 robinie considerate pericolose. "La cura del nostro patrimonio verde - conclude Rosa Palone, assessora alle Politiche ambientali - è tra le priorità del nostro Comune e il Settore Ambiente lavora in modo accurato per prendersi cura di piante e alberi. Nell’area di via Manzoni realizzeremo un nuovo progetto di piantumazione, aumentando il numero di esemplari".

Francesca Grillo