ANDREA GIANNI
Cronaca

Milano, 23 milioni per il diritto allo studio: rivoluzione digitale per gli aiuti sull’acquisto dei libri

Via libera al piano del Comune: 15,7 milioni dedicati agli interventi per l’integrazione scolastica e il sostegno agli alunni con disabilità

Via libera al Piano per il diritto allo studio
Via libera al Piano per il diritto allo studio

Milano – Lo stanziamento più consistente – circa 15,7 milioni di euro, 1.4 milioni in più rispetto all’anno scorso – è dedicato agli interventi per l’integrazione scolastica e il sostegno agli alunni con disabilità che, nel corso dell’anno scolastico appena concluso, hanno permesso di assicurare l’assistenza educativa per quasi 4.700 alunni.

Servizi garantiti attraverso un sistema di accreditamento degli enti del Terzo settore che quest’anno verrà rivisto adeguando le tariffe orarie riconosciute per l’assistenza educativa e portandole da 21 a 23 euro.

Con uno stanziamento complessivo di oltre 22,8 milioni di euro, la Giunta comunale ha approvato il piano di diritto allo studio per l’anno 2023/2024 che garantirà i fondi per il trasporto scolastico, il sostegno agli alunni con disabilità, i contributi alle scuole per attività e progetti, gli interventi per ridurre la dispersione scolastica e i contributi alle famiglie per l’acquisto dei libri di testo.

Si tratta di circa 1,5 milioni di euro in più rispetto ai fondi dello scorso anno, a cui si aggiungono 3,9 milioni di euro per garantire nel prossimo biennio i servizi di prescuola e giochi serali. È confermato anche il trasporto scolastico dedicato ai circa 440 studenti disabili delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, così come il trasporto agli alunni e alle alunne della scuola primaria e secondaria di primo grado residenti a Milano e iscritti a scuole di bacino.

Alle 75 autonomie scolastiche saranno poi assegnati, a seconda del numero di iscritti, 730mila euro da utilizzare per le funzioni miste del personale Ausiliario tecnico amministrativo (Ata) e per spese di cancelleria e ufficio.

Confermati i fondi (2,2, milioni di euro) per l’acquisto di libri di testo della primaria attraverso cedole librarie che diventano completamente digitali: tutti i bambini aventi diritto potranno ritirare i propri libri di testo presentando il codice fiscale da qualsiasi cartolibraio accreditato con Spid. "Questo piano consolida percorsi di assistenza e di servizi per i più fragili – spiega la vicesindaca con delega all’Istruzione Anna Scavuzzo – rinsalda progetti di contrasto alla dispersione scolastica, rinnova l’impegno con le scuole in un’alleanza educativa anche con enti del terzo settore".