Corse che saltano e abitacoli sovraffollati: summit tra la Città Metropolitana, i sindaci del Sud-Ovest Milanese e le compagnie Stav e Star Mobility per cercare di arginare i disagi dei pendolari. Le lamentele che riguardano i mancati transiti e l’insufficiente capienza degli autobus si ripresentano ciclicamente; le ultime sono esplose nei giorni scorsi, quando gli studenti, in particolare, hanno puntato il dito contro corse fantasma e mezzi stracarichi, dove si viaggia come sardine. Da qui l’incontro che ha chiamato a raccolta le compagnie del trasporto locale, l’Ente metropolitano, l’Agenzia di bacino e i sindaci di Lacchiarella, Besate, Bubbiano, Binasco, Vermezzo con Zelo, Casorate Primo, Zibido San Giacomo, Noviglio, Gudo Visconti, Vernate, Calvignasco, Casarile, Rosate e Motta Visconti.
I sindaci hanno rappresentato con forza il disagio vissuto dalle rispettive cittadinanze. La principale fonte di criticità è stata individuata nella mancanza di autisti. Durante il confronto sono state ipotizzate misure tampone, come la rimodulazione delle corse, soluzioni informatiche per segnalare ogni sera i servizi che le aziende saranno impossibilitate a svolgere la mattina seguente, l’impiego di bus più capienti (della lunghezza di 18 metri) e la stipula di una convenzione per calmierare gli affitti, a beneficio dei conducenti neo assunti.
Queste ipotesi verranno approfondite nelle prossime settimane, per valutarne la fattibilità. "Abbiamo raccolto e fatto nostre le preoccupazioni manifestate dal territorio - afferma Marco Griguolo, consigliere di Città Metropolitana delegato alla mobilità -. Le aziende, del resto, hanno espresso in modo franco la difficoltà nel reperire autisti sul mercato. I problemi che oggi affronta il trasporto pubblico nella nostra area sono di natura strutturale: serve una forte alleanza tra tutti i soggetti istituzionali per risolverli. Per questo, nei prossimi giorni mi attiverò col Governo, la Regione e il Comune di Milano perché si creino le condizioni necessarie a rilanciare il settore. Servono maggiori risorse economiche. Tengo a ringraziare i sindaci del Sud Ovest, che si sono dimostrati la “prima linea” dello Stato rispetto alle esigenze dei cittadini".