Pedone investito da una moto a Milano: due finiscono in ospedale

Un ragazzo di 21 anni è stato investito da una moto in viale Jenner a Milano. Entrambi i feriti sono ricoverati in codice giallo, ma non sono in pericolo di vita. Si tratta del secondo incidente in viale Jenner in meno di una settimana.

Pedone investito da una moto: in due finiscono all’ospedale
Pedone investito da una moto: in due finiscono all’ospedale

Un ragazzo di 21 anni è stato investito da una moto in viale Jenner, ieri poco dopo le 7.30. La dinamica è ancora da accertare ma secondo quanto rilevato finora lo schianto è avvenuto all’altezza del civico 73, poco prima di piazzale Nigra, sulla corsia preferenziale. In sella alla moto, un sessantaseienne che è caduto in strada dopo l’impatto con il pedone. L’urto sarebbe avvenuto a pochi metri dalle strisce pedonali. Poi il traffico si è paralizzato: sul posto, la polizia locale e i soccorritori Areu, con due ambulanze e due auto mediche, che hanno visitato i due feriti e li hanno poi accompagnati in ospedale, il ventunenne al Niguarda e il motociclista al San Carlo. Entrambi sono stati ricoverati in codice giallo: le loro condizioni sono delicate ma non sono in pericolo di vita. I rilievi sono durati ore e hanno avuto impatto sulla circolazione nell’ora di punta: Atm ha modificato il percorso della 90 e della 91, che hanno saltato le fermate di Nigra e Jenner.

E quello di ieri mattina è il secondo incidente in viale Jenner in meno di una settimana: sabato scorso El Ghazouani Zeroual El Idrissi, sessantunenne di origine nordafricana, era stato investito da una Harley Davidson mentre attraversava la strada poco prima di piazzale Nigra ed è morto dopo 48 ore di agonia. Non solo: viale Jenner, nel tratto più vicino a piazzale Maciachini, era stato già teatro di un incidente mortale la notte tra il 15 e il 16 settembre, quando il ventinovenne Muhammad El Sharkawy si era allontanato al volante della sua Mercedes nera dopo aver falciato il ventottenne Vassil Facchetti. Dopo aver tentato di depistare le indagini, abbandonando il veicolo e denunciandone il furto ai carabinieri, la sera dopo i fatti El Sharkawy, italo-marocchino originario di Catanzaro e residente in zona Quarto Oggiaro, si era costituito nella stessa caserma. È stato indagato per omicidio stradale e omissione di soccorso.

Red.Mil.

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