L’ex commercialista di fiducia della Lega Michele Scillieri (nella foto) e suo cognato Fabio Barbarossa vogliono uscire con un patteggiamento anche dal nuovo filone di inchiesta milanese nato dal caso Lombardia Film Commission (Lfc), nel quale tra i coindagati ci sono gli ex revisori contabili per la Lega in Parlamento Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni.
Le difese hanno infatti concordato con la Procura 4-5 mesi di reclusione in continuazione con la pena per peculato già patteggiata nel febbraio dell’anno scorso davanti al giudice Lidia Castellucci, ossia 3 anni e 4 mesi e 83 mila euro di risarcimento proposta dal professionista e 2 anni e 1 mese e 30 mila euro dal cognato. Così la posizione di Scillieri e Barbarossa verrà stralciata dal fascicolo di indagine chiuso lo scorso marzo, mentre per gli altri indagati, tra cui due ex contabili - condannati oltre un anno fa in abbreviato rispettivamente a 5 anni e 4 anni e 4 mesi per la vicenda della vendita del capannone a Cormano, nel Milanese, a Lfc - si procederà con la richiesta di rinvio a giudizio.
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