Trotter: pusher al parco e vandali nelle scuole. Rivolta dei genitori a colpi di pentola

Mobilitazione con presidio rumoroso: "Chiediamo più controlli, ma anche iniziative per i ragazzi"

L'interno della scuola dopo un raid vandalico

L'interno della scuola dopo un raid vandalico

Milano – "Lo spaccio di stupefacenti nel parco di una scuola non è accettabile". In una foto scattata dai genitori compare una siringa su un mucchio di foglie secche. Mentre "il giardino della scuola dell’Infanzia ha subìto due attacchi vandalici negli ultimi dieci giorni" ed è stato preso di mira più volte pure "il padiglione Grazioli, che ospita una seconda elementare". Sulla lista pure "abbandono di rifiuti, effrazioni e usi impropri delle strutture".

Genitori in rivolta

Insorgono i genitori della scuola primaria e secondaria di primo grado Casa del sole e dell’asilo del Parco Trotter, tra le vie Padova e Giacosa, stanchi dei continui raid nella scuola-parco del Trotter. Faranno sentire la loro voce venerdì alle 8, all’ingresso di via Padova 69: "Porteremo pentole, coperchi e strumenti musicali", spiegano i promotori del comitato Genitori IC Cappelli e dell’associazione Amici del Parco Trotter. Invitati al presidio tutti gli abitanti del quartiere.

"Chiediamo al Comune – sottolinea Ilaria Tosoni, referente del gruppo vivibilità del comitato Genitori – di organizzare un Tavolo per definire interventi sul lungo periodo. Adesso si interviene in caso di emergenza ma occorre fare diversamente pensando a più azioni integrate".

Le richieste

In particolare "chiediamo un presidio efficace della polizia locale, non solo di giorno ma anche di notte, e che si investa nelle attività sociali che animano il parco e in attività per i ragazzi della zona, ripristinando ad esempio l’educativa di strada, perché la forza di questo luogo è anche il legame con il territorio, l’apertura al quartiere grazie al parco che in orario extra scolastico è pubblico".

Senza dimenticare però che "il Trotter è in primo luogo una comunità scolastica, che ospita più di 1000 studenti e che merita rispetto e attenzione".

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