MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Parco Trotter, nell’ex piscina si gioca a calcio

A settembre la fine del restyling: lavori per campi di football, basket e volley. Investiti 420mila euro del Bilancio partecipativo.

di Marianna Vazzana

A ricordare quella che fu una piscina all’aperto, luogo di svago e sport per i bimbi di quasi un secolo fa, c’è il colore della nuova pavimentazione con sfumature di azzurro accanto a una piccola porzione dell’antico pavè che resterà come un lembo di storia. Intanto, la pagina è quasi voltata: entro settembre, l’area di 1.800 metri quadri della ex piscina del Parco Trotter, tra via Padova e via Giacosa, avrà completato la sua metamorfosi aprendo alla città i due nuovi campi sportivi multifunzionali di 25 per 16 metri ciascuno per praticare pallavolo, pallacanestro e calcetto e ospitare spettacoli all’aperto.

Questo è un desiderio che si realizza, voluto dai cittadini che avevano proposto il recupero funzionale della ex piscina nel Bilancio partecipativo 2015-2016 del Comune conquistando 731 voti. Ora l’opera, finanziata con circa 420 mila euro, è quasi completata. La vasca era stata inaugurata nel 1925, destinata ai bambini malati di tubercolosi che studiavano nella scuola “Casa del sole’’ immersa nel parco, oggi parte dell’Istituto comprensivo Giacosa. L’acqua era sparita da decenni e lo spiazzo veniva utilizzato per partite fai-da-te e pic nic ma era sempre più degradato. Da qui, l’idea di creare qualcosa di nuovo. E a settembre l’area rinata con i campi sportivi e il “palcoscenico’’ all’aperto sarà a disposizione della scuola e dei cittadini. I lavori hanno riguardato la pulizia dalla vegetazione incolta, la pulizia delle colonnine e dei pilastri in cemento decorativo. Sull’ex bordo vasca è stata posata una nuova pavimentazione in porfido, per garantire un miglior accesso, mantenendo però una piccola porzione della vecchia pavimentazione sportiva. Sulla balaustra sono anche stati inseriti due accessi con rampe adatti a persone con disabilità. "Poter restituire uno spazio storico così bello e importante alla cittadinanza è motivo d’orgoglio per l’amministrazione", commenta l’assessore ai Lavori pubblici Marco Granelli. L’assessore alla Partecipazione Lorenzo Lipparini aggiunge: "Consegniamo alla città un’opera nata dal protagonismo dei cittadini attraverso il Bilancio Partecipativo e inserita in un contesto ricco di interventi che riqualificano l’intero quartiere".

Samuele Piscina, presidente del Municipio 2, nota: "È un intervento che riqualifica la zona. Incredibile, però, che ci siano voluti 5 anni per attuarlo. Sono preoccupato: la gestione dell’area è ancora da definire".