
Una pozzanghera gigante al Parco Sempione
Milano, 29 luglio 2020 - Pozzanghere giganti, buche, porzioni affossate oppure rimaste senza ghiaia. Così si presentavano ieri molti vialetti del Parco Sempione, "quasi una pista da rally" ironizzavano (non troppo) runner e semplici passanti costretti a una gincana per evitare le parti più malridotte. Il nubifragio di venerdì ha peggiorato la situazione "ma è da tempo che aspettiamo un intervento come si deve" segnala una cittadina. Il tenore dei commenti è questo. La situazione è generalizzata: acqua e terreno dissestato tra i viali Ibsen e Schiller, accanto al bar Bianco, in viale Shakespeare e in viale Alemagna, vicino al campo di basket e a ridosso del laghetto. Non mancano mini piscine a terra vicino ad alcuni ingressi, che costringono a girarci attorno se non si vuol finire coi piedi nell’acqua.
La situazione vialetti al Parco Sempione (e in generale nei polmoni verdi del centro storico) è finita alla ribalta più volte negli ultimi anni, perché una delle battaglie del Municipio 1 è vietare l’uso dei parchi storici per eventi "troppo invasivi" e che comportino l’utilizzo di mezzi pesanti: un problema, è stato sottolineato più volte, perché "le sollecitazioni a lungo andare sfondano il sedime, al punto che poi occorre intervenire per forza con una manutenzione straordinaria - evidenzia Elena Grandi, vicepresidente del Municipio ed assessore al Verde -. Se a questo si aggiunge che la manutenzione ordinaria non è nemmeno puntuale, e che spesso l’unica azione consiste nel tappezzare le parti ammalorate con il calcestre, si capisce perché oggi i vialetti siano così malconci".
L’ultima polemica aveva riguardato il Luna park durante il periodo di Carnevale, poi interrotto per la pandemia (con le giostre rimaste per settimane dentro il parco chiuso). Il Municipio 1 aveva detto "no" all’installazione di 60 attrazioni "perché sia la collocazione in tali aree e sia la movimentazione dei mezzi confligge con la vocazione storico-monumentale dell’area, con il rischio di non preservare le aree verdi, e gli stessi vialetti in calcestre, e interferire con l’ecosistema del parco". Stavolta, la "colpa" sarebbe del maltempo che ha messo in ginocchio la città venerdì scorso. Dall’assessorato al Verde fanno sapere che la pioggia ha creato diversi danni e che sarà programmato un intervento per la sistemazione dei vialetti. Ancora, però, non c’è una data.