
Il Parco Nord Milano oggi si estende per quasi mille ettari
Sesto San Giovanni (Milano), 28 gennaio 3035 – Il Parco Nord Milano si prepara a festeggiare il mezzo secolo di vita. “Questo 2025 è un anno importantissimo per la nostra area protetta, per la cura di tutti questi anni che sono ben 50 – ha spiegato il presidente Marzio Marzorati in un videomessaggio –. Un compleanno davvero importante, che portiamo sulle nostre spalle con tanta leggerezza perché insieme a tantissime persone siamo riusciti a costruire questo spazio naturale che prima non esisteva”. Il Parco Nord Milano oggi si estende per quasi mille ettari tra i quartieri della periferia nord di Milano, sulle ceneri – e i rifiuti ex industriali – di quella che fu la Breda. La sua ideazione risale alla fine degli anni ’60, ma è solo nel 1975 che viene riconosciuto dalla Regione Lombardia come parco regionale. La sua gestione è affidata a un consorzio composto dai sei Comuni intorno al parco e dalla Città metropolitana di Milano. Ancora oggi questo polmone verde continua a espandersi e a crescere, con nuovi lotti di rimboschimento, consapevole del proprio ruolo sociale, urbanistico ed ecologico.
“Nulla era scontato. Lo abbiamo fatto grazie alla passione dei tanti protagonisti che si sono avvicendati e dedicati a questo progetto, ma anche della natura, dei vegetali, degli animali, di tutti coloro che oggi sono ospiti di questa grande area – ha sottolineato Marzorati –. Quindi, cinquant’anni in cui stiamo a contatto insieme e cinquant’anni di grandi iniziative che faremo e che saranno espressione di una straordinarietà quotidiana”. È infatti questo è lo slogan che è stato scelto per rappresentare l’importante traguardo: “Noi abbiamo fatto una cosa straordinaria quotidiana insieme a tutti i frequentatori del parco, che sono quasi tre milioni e mezzo di visitatori e visitatrici all’anno”.
Ci sarà anche il Festival della Biodiversità, appuntamento ormai imperdibile da quasi due decenni, che quest’anno sarà dedicato a un tema importante: intelligenza artificiale e intelligenza naturale. “Cercheremo di capire qual è la sfida che ci aspetta in questo millennio e avremo l’occasione di approfondimenti, di incontri culturali, poetici, teatrali, musicali su questi grandi argomenti, come fa spesso il parco. Sarà un anno di importanti aspettative e progetti”.