
di Monica Guerci
Rimesso a nuovo, ha riaperto i cancelli il Parco degli Abeti di via Roma a Garbagnate Milanese. Per consentire ai bambini di tornare a giocare all’aperto e ai gestori del Chiosco bar di poter tornare a lavorare, il taglio del nastro è stato fatto comunque il primo maggio, nonostante gli ultimi ritocchi dovranno ancora essere completati.
Un momento non rinviabile, dato che quello appena trascorso è stato il primo fine settimana in zona gialla, con la possibilità di trascorre di nuovo qualche ora all’aria aperta. "Non c’è occasione migliore per tornare a mettere i bambini al centro. È un parco per i bambini, ed è giusto che il taglio del nastro lo facciano loro", ha detto il sindaco Davide Barletta, che insieme alla giunta ha presentato il Parco, tra le vie Roma e Marzabotto.
"Centrale, nel progetto di restyling era il recupero della fontana – ha aggiunto il primo cittadino – tanto cara ai garbagnatesi, che hanno trascorso numerose giornate di infanzia qui. Ci sono alberi secolari, panchine storiche e molti giochi nuovi. Il tempo non è stato clemente e quindi non siamo riusciti a fare gli ultimi lavori: pulire le sedute, verniciare la cancellata; tuttavia, ci tenevamo ad aprire comunque, per permettere ai gestori del chiosco di lavorare, visti i numerosi mesi di chiusura".
Grazie alla posizione centrale, il parco di via Roma è molto frequentato, usura e carenza di manutenzioni avevano logorato il luogo e i giochi. "Al di là delle alberature secolari e delle numerose panchine – aggiunge Alberto Pirola, assessore ai Lavori pubblici – il parco appariva disordinato, frammentato, con pochi e datati giochi. Il nuovo progetto ha puntato innanzitutto a unificare le varie zone".
Al centro c’è un’ampia tavolozza di gioco, colorata e inclusiva, con dislivelli, scivoli, ancoraggi per l’arrampicata. La pavimentazione antitrauma è nuova, come lo sono i servizi igienici, studiati anche per persone di ridotte capacità motorie.
Migliorato anche il chiosco e non manca un tocco di storia locale: i quadrati della scacchiera sono di dimensioni pari all’antica unità di misura agraria milanese, detta La Tavola, ovvero 4 Trabucchi di 5,22 cm per lato.