Un panettone dedicato ad Alessandro Manzoni, l'omaggio per i 150 anni della morte

Vergani dedica all'autore de I promessi sposi e grande estimatore del dolce meneghino un "pan de Ton" speciale

Due simboli meneghini per l'imminente Natale, la storica azienda dolciaria Vergani dedica un panettone ad un illustre milanese, Alessandro Manzoni nel 150° anniversario della morte. Al genio della letteratura, come emerge da alcuni scritti e carteggi, piaceva il “panatòn”. In un biglietto datato 18 luglio 1850, infatti, Alessandro Manzoni, in volontario esilio a Lesa dopo il ritorno degli austriaci a Milano, chiede al figlio Pietro l’invio di alcuni prodotti e tra questi, espressamente per la moglie Teresa, un “panattone di tre o quattro libbre ... ad Arona,con mia sorpresa, non se ne fa altro che per il Natale”.

Teresa Borri, vedova Stampa, seconda moglie di Alessandro Manzoni, arriva a coniare – e a coniugare – un nuovo verbo: panatonare. Un neologismo di cui si sono perse le tracce, ma che esprime una prassi che lascia pochi dubbi sull'attrazione che il morbido lievitato ambrosiano esercitava sulla famiglia dello scrittore. “Questa edizione speciale del nostro panettone – spiega Stefano Vergani – dedicata ad Alessandro Manzoni coniuga, due importanti simboli di Milano e pensiamo possa essere l’occasione per richiamare, attraverso un prodotto di largo consumo, l’attenzione sulla figura del Manzoni.”

Il panettone è diventato il dolce della tradizione natalizia per antonomasia, ma ai tempi dello scrittore si preparava tutto l'anno.  È questo il fil rouge della plaquette “Il Panettone che è di Milano” edita dal Centro Nazionale Studi Manzoniani e nata da un fine lavoro di ricerca stimolato proprio dal desiderio di “certificare” storiograficamente la passione della famiglia Manzoni per il dolce simbolo di Milano, prima ancora che del Natale. "Siamo onorati – conclude Stefano Vergani – di questa collaborazione con il Centro Nazionale Studi Manzoniani e per aver realizzato il progetto”. La famiglia Vergani da quattro generazioni custodisce e tramanda valori e tradizioni.

Dalla bottega artigiana alla produzione industriale, oggi i Vergani sono rimasti gli unici milanesi a produrre a Milano il panettone su larga scala: un primato di milanesità tanto che l’azienda è stata insignita dell'Ambrogino d’Oro, l’attestato di benemerenza civica assegnato dall’amministrazione cittadina. L'azienda nasce nel 1944, in un piccolo laboratorio di pasticceria in viale Monza dove il giovane Angelo Vergani avvia un’attività in proprio. Dopo quasi ottant’anni, nel laboratorio di via Oristano, dove Vergani ha trasferito la produzione nel 1949, sono prodotti un milione e mezzo di panettoni l’anno. L’azienda esporta in Inghilterra, Irlanda, Bielorussia, Spagna, Francia, Germania, Svizzera, Canada, Stati Uniti, Brasile, Australia e Cina, contribuendo così a divulgare nel mondo il nome di Milano attraverso una delle sue eccellenze.  

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