Pane e frutta avanzati in mensa vanno alle famiglie in difficoltà

In un'ottica di attenzione e rispetto verso chi è in difficoltà, parte un progetto pilota di educazione contro lo spreco alimentare a Cinisello Balsamo: recuperare pane e frutta non distribuiti in mensa per donarli alle famiglie in difficoltà.

Pane e frutta avanzati in mensa vanno alle famiglie in difficoltà

Pane e frutta avanzati in mensa vanno alle famiglie in difficoltà

Educare al rispetto del cibo, donandolo a chi ha più bisogno. Alla scuola elementare Garibaldi, in questi giorni, è partito un progetto di educazione contro lo spreco alimentare. Ogni giorno saranno recuperati il pane e la frutta che sono avanzati e non sono stati distribuiti in mensa. Le associazioni del terzo settore si occuperanno poi di donare quanto raccolto per le famiglie in difficoltà. Il programma rappresenta un’esperienza pilota, che potrà essere replicata anche in altre scuole cittadine per ridurre lo spreco di cibo a favore di iniziative di solidarietà sociale. "Un gesto doveroso, un messaggio importante all’interno dei servizi educativi nei quali è necessario insegnare ad attribuire il giusto valore al cibo anche attraverso la prevenzione dello spreco in un’ottica di attenzione e rispetto verso chi è in una condizione di fragilità", hanno commentato l’assessore a Educazione e infanzia Maria Gabriella Fumagalli e al Terzo settore Riccardo Visentin.

La campagna antispreco è partita proprio dall’istituto Garibaldi, supportata dal comitato genitori dalla dirigente scolastica Deborah Iacopino. Il progetto vuole sensibilizzare i bambini contro lo spreco all’interno delle mense e vede la collaborazione tra il gestore del servizio di ristorazione scolastica Cirfood s.c. e Fondazione Cumse, associazione del terzo settore che aderisce al Tavolo povertà, che fa capo all’amministrazione attraverso l’assessorato alla Centralità della persona. Il servizio prevede il ritiro quotidiano del pane e della frutta non somministrati alla mensa della primaria Garibaldi e la distribuzione agli enti assistiti dalla Fondazione Cumse, con l’uso della cella frigorifera all’interno dell’Hub di Sant’Eusebio, in collaborazione con il Banco alimentare. La.La.