
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sesto San Giovanni
Milano – Ennesimo caso di aggressione ai danni di una donna nel Milanese. L’ultimo gravissimo episodio arriva da Paderno Dugnano, dove ieri sera – 14 settembre – una ragazza di 23 anni è stata soccorsa in stato semi confusionale. Ai soccorritori ha detto di essere stata drogata e abusata sessualmente. La giovane, ancora in stato di alterazione e spaventata, è stata trasportata in codice giallo alla clinica Mangiagalli di Milano, specializzata in interventi su reati di natura sessuale. Sul posto, per strada, poco prima delle 21, in via Gaspare Rotondi, secondo il 118 sono intervenuti per le indagini i carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni (Milano).
Si tratta, come detto, solo dell’ultimo di una preoccupante scia di episodi. Basti pensare alla denuncia di una 18enne di domenica scorsa. La polizia sta indagando per cercare riscontri al racconto di una giovane originaria di El Salvador, che ha accusato un coetaneo egiziano, regolare e incensurato, di averla stuprata in un’area verde vicino all’Alzaia Naviglio Grande. Il giovane egiziano, denunciato a piede libero, non ha negato di aver avuto un rapporto sessuale con la ragazza, ma ha assicurato che lei era consenziente e che non ci sarebbe stata alcuna costrizione da parte sua.
E ancora, a fine agosto è emersa la storiaccia di uno stupro di gruppo subìto da una minorenne in una struttura sportiva in disuso in zona San Leonardo-Molino Dorino, per la precisione una ex scuola calcio in via Fichera, all’angolo con via Cilea, zona San Leonardo non lontano dalla fermata del metrò, ai primi di settembre del 2022. In cinque contro la ragazza. Gli agenti della Squadra mobile, coordinati dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Elisa Calanducci e guidati dal dirigente Marco Calì e dal funzionario Stefano Veronese, hanno arrestato per violenza sessuale di gruppo un ventunenne di origine egiziana, rintracciato dai poliziotti delle Volanti della Questura di Rimini durante un servizio di controllo del territorio e portato in carcere; gli è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Patrizia Nobile.