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Pacco di coca in auto. Si agita ai controlli: arrestata una coppia

Proveniente dalla Svizzera, trasportava un chilo e 760 grammi di droga .

Pacco di coca in auto. Si agita ai controlli: arrestata una coppia

Gli agenti hanno trovato sotto il sedile, lato passeggero, il pacco con la cocaina

L’auto su cui viaggiavano è stata fermata in via Tentorio, nella zona della Motorizzazione, uno dei principali svincoli in entrata e in uscita dalla città, dove spesso si posizionano le auto della Polizia per servizi di controllo. A bordo di una Peugeot 3008, con targa svizzera presa a noleggio da una società di Noranco, c’era una coppia: Marco Bertolino, 32 anni nato in Svizzera, ed Elisa Canonico, 38 anni, originaria di Treviglio, entrambi residenti a Cassano d’Adda, nel Milanese. Una serie di dettagli ha spinto i poliziotti a chiedere qualche informazione in più, per capire dove fossero diretti e perché avessero scelto quella strada per arrivare a Como: da un lato il tipo di auto e l’intestazione, dall’altro l’atteggiamento della coppia, sempre meno tranquilla man mano che gli agenti facevano domande. È stato quindi richiesto l’intervento della Squadra Mobile che, da una prima ispezione del veicolo, cercando nei nascondigli più utilizzati per nascondere merce, ha trovato sotto il sedile del passeggero un grosso pacco di una società di vendite online. All’interno, c’erano quasi due chili di cocaina: per la precisione, un chilo e 760 grammi.

Un ritrovamento davanti al quale entrambi hanno scelto di non dire nulla, e di non giustificare il loro ruolo o come fosse arrivata la droga nella loro auto. La Peugeot, assieme alla coppia di viaggiatori, è stata portata in Questura, dove la polizia scientifica ha proceduto a sottoporre a test preliminare la sostanza trovata, confermando che si trattava di cocaina. A quel punto la coppia è stata arrestata con l’accusa di traffico di droga e portata in carcere al Bassone, come disposto dal magistrato di turno della Procura di Como, in attesa dell’interrogatorio di convalida che probabilmente sarà fissato per lunedì mattina. Al giudice, i due arrestati dovranno decidere se spiegare provenienza e destinazione della cocaina, e il loro ruolo nel rendersi disponibili al trasporto. Ma a prescindere dalla decisione che prenderanno i due indagati, la polizia ha già avviato le indagini per capire il contesto di provenienza della coppia.

Paolo Verri