È una precisazione, non una smentita. Sembra il tentativo di aggiustare un po’ il tiro dopo le frasi choc pronunciate dal presidente di Sogemi Cesare Ferrero venerdì scorso durante una commissione comunale che affrontava il nodo della gestione dell’Ortomercato. In quell’occasione, il numero uno della società ha detto che all’interno dei Mercati generali "abbiamo circa 200 scavalcamenti notturni. Li monitoriamo ma non elettrifichiamo la recinzione. Questi scavalcamenti permettono a una serie di persone, di notte, di avere 6-8-10 euro in tasca per non rubare. Il tema è delicato, probabilmente commetto un errore a prendere questa posizione". E in effetti una serie di critiche a Ferrero, nel corso della commissione e lunedì in Consiglio comunale con un duro intervento del consigliere di FdI Enrico Marcora, sono arrivate e la posizione del presidente è in parte cambiata: "Sogemi conferma che vi è un fenomeno di tentativi di accesso da parte di soggetti non autorizzati". Tentativi. Non scavalcamenti veri e propri. Non solo. "Sogemi conferma di procedere nella sua autonomia manageriale a svolgere ogni attività di contrasto a forme di illegalità, come previsto dai protocolli stipulati con la Prefettura e con il Comune".
M.Min.