
Organici carenti Scatta il presidio davanti al tribunale
Sit in dei lavoratori della Giustizia oggi dalle 11 alle 13 davanti al Tribunale in corso di Porta Vittoria. Cgil, Cisl e Uil del settore sono concordi nella protesta contro un ministero della Giustizia che - dicono - "dopo 4 mesi non ha ancora mosso un dito". Denunciano "un eccessivo carico di lavoro dettato dalle gravi assenze di personale in cui versano gli uffici", come riconisciuto anche dai vertici della magistratura. Un ritmo da straordinari a go-go che "dura da anni e i prossimi pensionamenti, a fronte di poche immissioni in ruolo stanno mandando al collasso gli uffici giudiziari".
"Nel distretto di Milano la situazione è grave - denuncia il coordionatore provinciale Uilpa giustizia Mimmo Silipigni - in alcune realtà la sofferenza di organico per specifiche figure professionali sfiora il 35 per cento". E così "vengono messi a rischio gli standard di efficienza e di produttività e si generano disservizi per l’utenza". Perciò i sindacati chiedono "l’ampliamento degli organici e un piano straordinario di assunzioni e la stabilizzazione dei precari, oltre a un investimento nell’innovazione organizzativa con procedure di digitalizzazione e dematerializzazione degli atti".