DIANDREA GIANNI
Cronaca

"Operatori Amsa via da Milano"

La protesta dei sindacati: spostati nell’hinterland, così peggiora il servizio. E il 13 dicembre nuovo sciopero

di Andrea Gianni

Operatori Amsa spostati da Milano ai Comuni dell’hinterland, dove la società del gruppo A2A si è aggiudicata nuovi appalti per la raccolta e lo smaltimento di rifiuti. E conseguenti "problemi organizzativi su Milano con impatti negativi sui servizi e sui carichi di lavoro", che si traducono in disagi e strade più sporche. Lo hanno denunciato i sindacati Fp-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fiadel, che hanno scritto una lettera ai vertici Amsa. "Sono ormai troppe le segnalazioni dei dipartimenti in cui ci evidenziano le carenze del personale operativo – si legge nella lettera –. Ci risultano continui spostamenti di personale, di conducenti e operatori, presso i Comuni serviti da Amsa, in numero assolutamente non coerente con i fabbisogni fisiologici dell’organizzazione del lavoro". Per i sindacati "non è accettabile che le carenze di alcuni vengono compensate da altri". Chiedono quindi "assunzioni a tempo indeterminato sui servizi di Milano e Comuni serviti".

Amsa ha replicato sottolineando che l’azienda "assicura quotidianamente la piena copertura dei servizi nei Comuni dove opera, attraverso diverse misure gestionali compresa la necessaria flessibilità. Eventuali spostamenti sono esclusivamente temporanei e in nessun caso vi sono stati impatti sui servizi previsti nel Comune di Milano". Il problema si inserisce in uno scenario turbolento per il settore della nettezza urbana. Lo scorso 8 novembre lo sciopero nazionale proclamato dopo il fallimento di 28 mesi di trattative per il rinnovo del contratto collettivo aveva bloccato per un giorno la raccolta di rifiuti. Una nuova giornata di sciopero è prevista per il 13 dicembre. Amsa informa che "i servizi di raccolta rifiuti, pulizia e spazzamento, apertura delle riciclerie e piattaforme ecologiche non potranno essere pienamente garantiti".

E dal fronte dell’opposizione arriva l’attacco di Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. "Il servizio Amsa nell’ultimo periodo è peggiorato molto – sottolinea – i milanesi pagano una delle tasse rifiuti più alte d’Italia e pretendono un servizio eccellente, come è sempre stato. Se manca personale si spostino meno dirigenti da A2a e si assuma in fretta personale anziché spostare gli operai nei comuni dell’hinterland. In attesa della sentenza del Tar sul bando di gara, forse sarebbe il caso di ripensare se far tornare in house Amsa".