
Tribunale (foto d'archivio)
Milano, 25 gennaio 2017 - La Dia di Milano ha arrestato Grazio Salvatore Gerbino, origini siciliane, per un omicidio di mafia che risale a 25 anni fa, quello di Alfio Trovato. Il provvedimento è avvenuto in esecuzione di un'ordinanza di custodia in carcere emessa il 10 gennaio scorso dalla Corte d'Assise d'Appello di Milano che lo ha condannato a 30 anni e latitante dopo la sentenza, seguita all'inchiesta del pm Marcello Musso su vecchi omicidi di mafia.
L'arresto è avvenuto a Carmignano (Prato) in collaborazione con i centri operativi di Firenze e Caltanissetta. La Corte nell'appello 'bis' aveva confermato l'ergastolo per Giuseppe Madonia e la condanna a 30 anni per Cataldo Termini e per Antonio Rinzivillo, tutti e tre già in carcere e accusati con Gerbino, a vario titolo, di 2 delitti degli anni '80 e '90: quello di Gaetano Carollo, avvenuto nel Milanese nel '87, e quello di Trovato, avvenuto a Milano nel '92. Per l'omicidio Carollo erano stati già condannati, quali mandanti, Francesco Madonia e Totò Riina, mentre per l'omicidio Trovato anche Leoluca Bagarella e Giovanni Brusca.