"Oltre 10 anni di impegno. Adesso la svolta giuridica"

La sentenza di Cassazione su viale Fulvio Testi conferma l'illegittimità delle multe degli autovelox, sottolinea l'associazione Globoconsumatori. Le apparecchiature non sono omologate dal Ministero competente, ma solo approvate amministrativamente. La svolta è stata la sentenza 10505/2024 che ha annullato una multa a Treviso per mancata omologazione. I giudici ribadiscono che l'omologazione deve avvenire solo da parte del Ministero dello Sviluppo economico.

"Oltre 10 anni di impegno. Adesso la svolta giuridica"

L’articolo del Giorno pubblicato domenica 4 agosto

"Da anni ci battiamo sostenendo che le multe degli autovelox siano illegittime. La sentenza di Cassazione su viale Fulvio Testi è l’ennesima dimostrazione". Lo sottolinea Mario Gatto, che presiede l’associazione Globoconsumatori con sede ad Alessandria e che da oltre 10 anni segue i ricorsi di automobilisti. "Le apparecchiature elettroniche per rilevare la velocità – ribadisce – non sono mai state omologate dal ministero competente ma solo approvate a livello amministrativo". A segnare la svolta, spiega "è stata la sentenza di Cassazione 10505/2024 pubblicata lo scorso 18 aprile e che riguardava una vicenda di Treviso: multa annullata, per mancata omologazione". E c’è di più: "I giudici sottolineano che l’omologazione deve avvenire da parte del Ministero dello Sviluppo economico. Non è sufficiente un’approvazione da parte del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture mediante determine dirigenziali". M.V.