Olimpiadi Milano Cortina 2026, Sala e Fontana: "Adesso dobbiamo recuperare il ritardo"

Sindaco di Milano e presidente della Regione accolgono la bandiera olimpica a Malpensa

La bandiera olimpica a Malpensa

La bandiera olimpica a Malpensa

Adesso tocca a noi. Questo è il messaggio che Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, ha voluto trasmettere durante la conferenza stampa in occasione dell'arrivo a Malpensa della bandiera olimpica con la delegazione di Milano Cortina 2026 che ha appena vissuto i giochi di Pechino 2022. "Abbiamo i riflettori puntati, dobbiamo lavorare e recuperare un pò di ritardo accumulato - ha sottolineato Fontana -. È vero che alcune procedure sono farraginose rispetto alla Cina, ma è meglio l'Italia della Cina per tutto il resto delle considerazioni". A fargli eco è stato Giovanni Malagò, presidente del Coni: "Oggi qui a Malpensa c'è la piena consapevolezza del senso del dovere che abbiamo tutti noi di Milano Cortina. Ci deve far riflettere ogni istante, oggi più che mai. La consapevolezza profonda della responsabilità deve essere chiara e forte perché abbiamo gli occhi del mondo addosso. La bandiera su indicazioni religiose del Cio sarà portata nella sala del Comune di Milano. Non essendoci mai state nella storia due città che ospitano le Olimpiadi, nel giro di pochi minuti ci sarà una nuova bandiera anche a Cortina ". Dello stesso avviso anche il sindaco di Milano, Beppe Sala: "C'è la fase della celebrazione e poi quella del lavoro. Il momento della celebrazione è stato davvero emozionante, ora arriva la fase più importante quella del lavoro. Nella fase lavorativa c'è una parte operativa per preparare una straordinaria edizione. E poi quella sportiva, la più importante. Dobbiamo lavorare tutti assieme, con rispetto e lealtà".

"Nel 2026 di certo io non ci sarò - ha commentato Luca Zaia, presidente della Regione Veneto -, ci sarà il prossimo presidente. Ma ho la soddisfazione di aver pensato alla candidatura olimpica. Spero che i veneti siano compatti e credano a questa sfida, che sarà un nuovo Rinascimento".

Uno dei volti simbolo dell'Italia tanto a Pechino 2022 quanto in vista di Milano Cortina 2026 è quello di Arianna Fontana: "E' un onore per me essere la più medagliata. Ho superato atleti che hanno fatto la storia. Se ci sarò a Milano-Cortina? È un sogno un gran bel sogno, la mia prima Olimpiade è stata Torino, concludere a Milano sarebbe incredibile. Mai dire mai, sognare non costa nulla, sogniamo insieme e vedremo se ci sarò"

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