
di Roberta Rampini
Best practice nel mondo della scuola: per queste ragioni l’istituto superiore di enogastronomia e ospitalità alberghiera Olmo di Cornaredo è stato uno dei protagonisti di Tutti a Scuola, l’annuale cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico che si è svolta a Pizzo Calabro (Vibo Valentia), con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi. Quattro studenti di quinta - Giada Colla, Mattia Chiaravalloti, Emanuele Radice e Camilla Torre - lo chef Davide Oldani del ristorante D’O, due Stelle Michelin e Stella Verde Michelin per la sostenibilità, e il dirigente scolastico Luca Azzollini hanno raccontato cosa succede nella scuola superiore di provincia inaugurata nel settembre 2017.
"Quando la dirigenza scolastica mi ha coinvolto in questa esperienza proponendomi di fare da mentore agli studenti in una scuola che ancora non c’era, perché in fase di costruzione, ho accettato subito e volentieri – commenta lo chef Oldani – uno dei miei maestri, Gualtiero Marchesi, diceva sempre che l’esempio è la più alta forma di insegnamento. Ho deciso di trovare del tempo da dedicare a questi ragazzi. Da ex calciatore ho rubato allo sport il gioco di squadra per applicarlo al lavoro, è quello che insegno agli studenti. Da chef insegno loro quello che faccio nel quotidiano".
La collaborazione tra Oldani e il polo formativo Olmo, distaccamento dell’Istituto statale Frisi di Milano, prevede anche esperienze di alternanza scuola-lavoro, la simulazione aziendale e il ristorante didattico aperto al pubblico.
Il ruolo di mentore promuove la formazione degli insegnanti di laboratorio e l’azione di motivazione allo studio e all’impegno nei confronti degli studenti, con le iniziative come Maestri e Campioni all’Olmo che portano in cattedra chef e sportivi famosi per raccontarsi. "Avere Oldani come mentore è importante – dicono gli studenti – ha sempre cercato di insegnarci che bisogna porsi un obiettivo, mettersi in gioco e con il tempo gli obiettivi si raggiungono".
Protagonisti e orgogliosi della loro divisa d’istituto, "per noi è come una seconda pelle, un modo per sentirci tutti uguali", Giada, Mattia, Emanuele e Camilla, accompagnati dalla coordinatrice scolastica Titta Settembrale e dal professore Guido Villa, hanno avuto la straordinaria opportunità di incontrare il presidente Mattarella.
"La nostra scuola è stata selezionata per la collaborazione con uno chef famoso che rappresenta un valore aggiunto – commenta il preside Azzollini – i protagonisti della cerimonia sono stati gli studenti che hanno avuto l’opportunità di raccontare i vantaggi per la loro formazione ad avere Oldani a scuola".