Marò, vip indossano occhiali di Gandhi per solidarietà

Tutti in fila per chiedere a garn voce il ritorno in patria di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. L'occasione è stata l'inaugurazione della msotra evento 'Guardare il mondo con gli occhi di Gandhi', al Belvedere di Palazzo Pirelli

Il direttore de Il Giorno Giancarlo Mazzuca indossa gli occhiali di Gandhi

Il direttore de Il Giorno Giancarlo Mazzuca indossa gli occhiali di Gandhi

Milano, 9 marzo 2015 - Attori, cantanti, personaggi televisivi, rappresentanti delle istituzioni, imprenditori, esponenti della societa' civile: tutti in fila per indossare simbolicamente gli occhiali originali di Gandhi e chiedere a gran voce all'India il ritorno in patria dei due maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. L'occasione è stata l'inaugurazione della mostra-evento 'Guardare il mondo con gli occhi di Gandhi', al Belvedere di Palazzo Pirelli,  promossa dal consigliere lombardo Marco Tizzoni (Lista Maroni) e beneficiaria dell'uso del simbolo del Consiglio regionale, a cui hanno partecipato anche il governatore Roberto Maroni e il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Raffaele Cattaneo.

A farsi fotografare con gli occhiali del Mahatma dal fotografo milanese Andrea Ciriminna, tra gli altri, l'ex capitano del Milan Franco Baresi, Claudio Cecchetto, Ugo Conti, Umberto Smaila, Susanna Messaggio, Gatto Panceri, don Antonio Mazzi, Renato Pozzetto, Igor Cassina, Francesco Baccini, Patrick Djivas, Mario Lavezzi, il direttore de Il Giorno Giancarlo Mazzuca, Stefano Zecchi. Accanto al paio di occhiali originali di Gandhi, concessi da The Boga Foundation, diversi oggetti storici, quadri della collezione 'Quando il pensiero supera il gesto'. La mostra resterà aperta fino al 12 marzo e dal 27 marzo verra' allestita presso lo spazio Capitol55 di Rho.

"Questo evento - ha commentato Maroni - e' un'iniziativa pregevole, che ci ricorda la 'visione' del Mahatma: combattere l'ingiustizia con la non violenza. Un atto di coraggio, quello che serve per governare bene". Da parte sua, Cattaneo ha spiegato: "Un'iniziativa dal fortissimo valore simbolico".