Alluvioni, dalla Regione nuovi fondi per la prevenzione: 500mila eur, messi a disposizione in seno a un assestamento di bilancio, e che saranno assegnati metà al Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana e metà al Consorzio est Ticino Villoresi, competente per gli interventi nella Martesana devastata dalle esondazioni di maggio. I fondi al Villoresi saranno impiegati, in questa fase e principalmente, a un massiccio ciclo di interventi di manutenzione ordinaria sulle sponde, dal taglio della vegetazione ai consolidamenti e al ripristino della strumentazione idrometrica danneggiata. Contestualmente proseguono, già finanziati e in alcuni casi in attesa di ulteriori rifinanziamenti, i lavori per il completamento, nel più breve tempo possibile, delle nuove vasche di laminazione d’area, cui è affidato il compiuto di arginare gli effetti potenzialmente devastanti di nuove alluvioni.
In area Martesana alcuni interventi sono già in corso, per gli altri la progettazione avanza. La vasca di Gessate, già in corso di realizzazione: in ottobre si concluderà la fase uno, ovvero la costruzione dell’invaso; è ancora su carta la vasca di Bussero, la più grande e quella tecnicamente maggiormente strategica: la progettazione è ultimata, e sino a fine ottobre saranno in corso indagini geognostiche sui terreni, al confine fra Bussero, Gorgonzola e Pessano con Bornago, interessati all’enorme intervento; infine, ma non ultimi, due impianti fra Inzago e Masate, sul Trobbia ramo di Masate e sul Rio Vallone: sono pronti i progetti definitivi e a breve saranno convocate le conferenze di servizi. La giunta regionale, ha approvato la convenzione con i due enti su proposta dell’assessore Massimo Sertori e di concerto con gli assessori Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi verdi) e Alessandro Beduschi (Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste).
"Dopo gli eventi estremi del 15 maggio - così lo staff del Consorzio Villoresi - che hanno colpito i centri a est di Milano, questo rifinanziamento consentirà di far fronte ai costi della manutenzione. Ma è importante perché significa un riconoscimento da parte della Regione del ruolo fondamentale ricoperto dai consorzi".
Monica Autunno