Niente strisce e siepe alta: 72enne travolta e uccisa

Niente strisce e siepe alta: 72enne travolta e uccisa

Niente strisce e siepe alta: 72enne travolta e uccisa

di Roberta Rampini

Stava attraversando la strada con il suo cane al guinzaglio, quando è stata investita e uccisa da un’auto. È successo ieri mattina intorno alle nove a Vanzago, hinterland milanese. L’ennesima vittima della strada è Maria Luisa Scollica, 72 anni, pensionata che abitava nel complesso residenziale poco distante dal luogo del tragico incidente. La donna, come faceva quasi tutte le mattina, era uscita di casa per una passeggiata con il suo Friz, un Jack Russell. "La incontravo spesso nella zona boschiva di Mantegazza, probabilmente stava andando lì", racconta un vicino di casa. Secondo quando ricostruito dalla polizia locale, la 72enne stava attraversando la via Milano, la strada che collega Vanzago con Pregnana Milanese, nei pressi di un passaggio pedonale davanti a via Cascina Maggioni, quando è stata travolta da una Fiat Panda condotta da una donna di 51 anni che da Pregnana Milanese era diretta verso il centro del paese. La 72enne è stata sbalzata contro il cofano della macchina e ha fatto un volo di alcuni metri sull’asfalto. È scattato l’allarme, sul posto sono arrivati i volontari della Croce bianca di Sedriano, il personale dell’automedica e l’elisoccorso arrivato dall’ospedale di Bergamo. Le condizioni della pensionata erano gravissime a causa dei traumi riportati. Nonostante i tentativi di rianimarla da parte dei soccorritori la donna è morta sul posto. Sotto shock ma illesa la donna che era alla guida dell’auto che ora è indagata per omicidio stradale. Illeso il cagnolino della vittima. La polizia locale ha effettuato i rilievi e dovrà accertare anche a che velocità andava l’auto. La pensionata era molto conosciuta nella zona, viveva con la figlia e il suo Jack Russell in via Assisi. Quando i residenti hanno sentito le sirene sono scesi per strada per vedere cosa fosse successo. Dolore e rabbia alla notizia che Maria Luisa non ce l’aveva fatta. In quel tratto della via Milano, dopo i lavori di riasfaltatura fatti una decina di giorni fa, le strisce pedonali non sono ancora state rifatte. Inoltre la siepe che divide la carreggiata dal marciapiede è molto alta. Probabilmente la donna alla guida della Fiat Panda non ha visto la 72enne (descritta come una donna minuta) proprio a causa della siepe non tagliata che ha oscurato la vista rendendo pericoloso l’attraversamento. "La scorsa settimana abbiamo telefonato in Comune per lamentare che la siepe è alta, abbiamo mandato anche una mail, ma senza alcuna risposta – racconta una signora –. Ci voleva il morto per convincere il Comune ad intervenire?". La replica arriva dal sindaco Guido Sangiovanni: "La morte della 72enne è un dramma che coinvolge tutta la nostra comunità. Via Milano è di competenza di Città metropolitana che dopo l’asfaltatura avrebbe dovuto rifare anche la segnaletica. L’ho già informata dell’accaduto chiedendo di intervenire in tempi brevi – spiega il primo cittadino –- La manutenzione della siepe compete al Comune. Proprio la scorsa settimana avevamo contestato alla cooperativa che ha l’appalto per la manutenzione del verde il ritardo nel taglio della siepe".

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