"Natale a 17 gradi, collasso in corso"

Ieri a Milano, un gruppo di militanti ha organizzato un sit-in davanti alla Rinascente per sensibilizzare sui rischi del collasso climatico. Le forze dell'ordine sono arrivate e l'assemblea si è sciolta. I militanti hanno sottolineato l'inazione dei governi e i rischi per il cibo a causa del clima stravolto.

"Natale a 17 gradi, collasso in corso"

"Natale a 17 gradi, collasso in corso"

"Metti in pausa il tuo shopping: c’è un collasso climatico in corso". Così ieri mattina un gruppetto di militanti di Ultima Generazione ha organizzato un sit-in davanti alla Rinascente, aprendo due striscioni con scritto “Fondo Riparazione”. In tre sono entrati nel negozio con uno sparacoriandoli e il megafono e hanno lanciato volantini: "Si avvisa la gentile clientela che c’è un collasso ecosociale in corso", "L’offerta per rimanere entro gli 1,5 gradi è limitata, affrettatevi", "Venite con noi a parlare del collasso climatico che ci attende", dicevano invitando le persone a uscire per unirsi all’assemblea. Sono state utilizzate le carte di Dixit come strumento di facilitazione, per parlare del futuro. Alle 12.05 sono arrivate le forze dell’ordine e l’assemblea si è sciolta alle 13. "Ieri alle 14 a Milano, nel giorno del solstizio d’inverno, c’erano 17 gradi. Dopo l’ottobre e il novembre più caldi della storia, oggi si stanno facendo gli ultimi acquisti per le tavole natalizie e i regali di Natale, in un clima completamente stravolto – sottolineano –. Le prossime siccità e le prossime alluvioni, ondate di calore e grandinate, potrebbero mettere a rischio il cibo non solo per le festività future, ma anche per il fabbisogno quotidiano delle persone. Questi sono i regali di Natale della colpevole inazione dei governi".