
"Occhio di aquila" in azione in via Russoli
Milano, 7 febbraio 2019 - "Occhio di aquila" è già entrato in azione. Nella mattianata di giovedì 7 febbraio l'auto di Atm dotata di telecamera è stata avvistata in via Russoli, dove di solito parcheggiano molti pendolari, alla ricerca dei cosiddetti "furbetti della sosta". L'uscita di stamani è un test per verificare l'affidabilità del dispositivo ma "Occhio di aquila" era seguito da tre ausiliari pronti ad elevare multe vere e proprie, anche avvalendosi dei dati forniti dalla telecamera posizionata sopra l'auto di Atm.
Il mezzo dell'Azienda milanese trasporti infatti è sormontato da un occhio elettronico in grado di leggere le targhe. Una volta acquisito il dato lo trasmette, su rete wireless, al cervellone centrale che gestisce i dati. In questo modo è possibile verificare, anche senza l'accertamento dell'ausiliare al traffico, se il parcheggio è stato pagato o meno. La cosa è possibile grazie al fatto che ormai la stragrande maggioranza dei parcometri presenti a Milano prevedono, prima del pagamento, l'inserimento obbligatorio del numero di targa.